venerdì 6 settembre 2019

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Avversari/Polisportiva Lioni 2011


Arriva in Eccellenza un’altra squadra Irpina, dopo una spettacolare cavalcata dalla polverosa Terza categoria alla massima espressione del calcio dilettantistico regionale. La Polisportiva Lioni ha conquistato la storia con tanto di pienone finale allo stadio dedicato alla memoria di Nino Iorlano

Nella leggendaria gara vinta per una rete a zero contro il Buccino, s’è vista anche una coreografia con centinaia di cartoncini rossoblu e un eloquente striscione cartaceo: CAMBIAMO STA STORIA...REGALATECI GLORIA.

Non esistono gruppi organizzati al momento ed è un peccato per l’enorme potenziale, soprattutto in alternativa al calcio moderno che spopola in ogni bar della cittadina, purtroppo conosciuta in tutta Italia per esser stata sventrata dal maledetto terremoto del 23 novembre 1980.




La storia dei gruppi organizzati rossoblù ha vissuto tre fasi, distanti tra loro e quindi non incisive sul movimento ultras. Infatti, oggi nessuno ha raccolto l’eredità della Fossa dei Leoni, del Commando Ultrà o delle Vecchie Maniere, l’ultimo gruppo che ha seguito con stile le gare dei Leoni d’Irpinia.

Poco prima dei mondiali in Italia nasce a Lioni la Fossa dei Leoni, il primo gruppo ultrà al seguito della locale squadra dilettante. Lo striscione è fatto molto bene e riprende quello della FdL Milan, con tanto di bara al posto della “O” di Fossa. Il sostegno è all’italiana, ossia bandieroni, fumogeni, tamburi, attaccamento al territorio e tanta voce
All’epoca la compagine lionese lottava nelle categorie minori, ma l’amore per la Maglia era abbastanza sentito in paese. La passione per il calcio crebbe nella cittadina che sfiora i settemila abitanti, ma il traguardo massimo è stato raggiunto solo ora a distanza di anni.
 Lioni è il vero centro commerciale di tutta la zona e un punto caldo della movida in Alta Irpinia.
 La FdL seguiva anche le gare in trasferta con torpedoni e auto. Il viaggio a Postiglione nel 1991 è ricordato da tutti per il coinvolgimento generale. 
Insomma, una bella realtà che non è stata aiutata dai risultati in campo e dalla fortuna.




Il Commando Ultrà nacque negli anni Duemila e durò una sola, intensa, stagione. Composto da giovanissimi riuscì continuare un certo tipo di discorso, anche se nel febbraio 2001, a seguito di scaramucce con le FdO, il gruppo si sciolse per problemi vari, complice l’inagibilità delle gradinate.

Nel 2011 rinascono i leoni lionesi dalla Terza Categoria e anche il tifo ha un sussulto con le Vecchie Maniere, gruppo tosto e follemente innamorato dell'ideale. Inizia a comparire la pezza in ogni campo sportivo e le V.M. crescono numericamente. Non grandi cifre, ma tanta buona volontà. Gli sforzi per seguire la squadra sono troppi e il gruppo, purtroppo, svanisce con il tempo.
Da allora non c’è stato seguito per la popolare squadra locale che, alla fine, ha mobilitato un migliaio di persone nello scorso campionato di Promozione. 
Tanti giovani presenti, che in questo magico momento potrebbero dar vita a qualcosa di interessante.

L'articolo di Ottopagine

Lioni è una piazza estremamente tranquilla, ma in un paio di occasioni qualcosa è andato storto. Memorabili gli scontri ad inizio degli anni 2000 con gli Irriducibili di ariano. Gli arianesi erano arrivati in massa, circa trecento, vinsero due a zero e festeggiarono la promozione in Eccellenza a casa loro. Il clima si fece incandescente, prima per il furto di qualche pallone da parte degli ospiti che si riversarono all'esterno dello stadio a fare baldoria. 
Scelta azzardata viste le cronache dell'epoca che riportano scontri e incidenti a fine gara.

Di recente si è verificata una situazione spiacevole a Mugnano del Cardinale, contro gli odiati rossoneri del Carotenuto. Nella stagione 17/18 rossoblu & rossoneri non disputarono la gara di ritorno perché ci fu un vile agguato ai danni dei tesserati lionesi. 
Episodio che la stampa locale riportò così:

17 marzo 2018 verso le ore 13:40 di oggi, all’esterno del campo sportivo di Mugnano del Cardinale, dirigenti e calciatori della squadra di calcio “Polisportiva Lioni”, dopo essere scesi dal pullman per disputare l’incontro di calcio valevole per il campionato di promozione – Girone C – contro l’ “U.S.G. Carotenuto” previsto per le ore 15:00, all’improvviso sono stati avvicinati da alcune persone che li hanno prima minacciai e poi hanno colpito tre di loro (due calciatori ed il presidente della società) con schiaffi al volto. Gli aggressori si sono poi allontanati dal posto, facendo perdere le proprie tracce. Per tali motivi, registrata la volontà di non scendere in campo da parte della squadra ospite, l’arbitro ed il commissario di campo hanno deciso di non far disputare la gara.

Da segnalare il forte legame con l'Unione Sportiva Avellino 1912. Sono centinaia i tifosi Biancoverdi che da Lioni ogni domenica seguono il Lupo in tutti i settori del Partenio. Una trasferta perenne, fatta di sacrifici e chilometri. In Curva Sud in passato c'era Il Branco con tanto di sciarpe e la pezza Lioni.

I Cervinaresi mancano da un bel po' di tempo dalle gradinate del Comunale di Lioni. L'ultima apparizione in trasferta fu doppia e avvenne nel campionato di Promozione, stagione 2012/13. 
La prima gara fu rinviata a causa della neve, mentre la seconda si disputò sotto un tiepido sole. 
Gli Audaci Seguaci erano gli stessi al seguito in entrambi i casi. 
Perla.

La Scheda
Squadra: Polisportiva Lioni
anno fondazione: 2011
colori: rosso e blu
gruppi: Fossa dei Leoni (1989), Commando Ultrà (2000) e Vecchie Maniere (2011)
amicizie: -
rivalità: Sant’Angelo dei Lombardi
antipatie: US Ariano e Carotenuto di Mugnano
Stadio: Nino Iorlano
città: Lioni (Avellino)
fb: https://www.facebook.com/polisportivalioni/

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