Il Curvometro Cervinarese del 20.10.2012
Arriva l'ostica trasferta ad Avellino contro lo storico San
Tommaso di Avellino, dopo due vittorie pesanti e gli Ultras Audax Cervinara
cacciano le palle, dopo la magra figura della scorsa settimana. Si posizionano
nella Curva dello Stadio "Annino Roca" e offrono un ottimo colpo
d'occhio. Parte da Via Roma una lunga carovana di auto che trasporterà oltre 60
Audaci Sostenitori, più decine di tifosi, come ai vecchi tempi, che però si posizionano
in tribuna. Si vede qualche sciarpa del Cervinara Clan e dell'U.S. Avellino,
hanno uno strano sapore in questa città. Come al solito indossate dai
Cervinaresi della Vecchia Guardia, rappresentano un legame stretto con la
Vecchia e Amata Curva Sud dell'UeSse 1912. Sotto un sole cocente si posizionano
gli U.A.C. e formano un bel quadrato umano di amanti di uno stile che, pian
piano, viene estirpato dal calcio televisivo delle grandi piazze italiane. In
campo il Cervinara di Mister "Meccia" rimedia una sonora sconfitta
per ben 4 reti a zero, ma qui inizia lo spettacolo. "CHE BELLO E' QUANDO
ESCO DI CASA PER ANDARE ALLO STADIO A VEDERE IL CERVO" viene cantata alla
perfezione, con stile e passione. Oltre 10 minuti di spessore sono il preludio
ad una grande giornata ULTRAS. Tutto eseguito alla grande il repertorio degli
Ultras Audax. Cori a rispondere che sono boati secchi, battimani dove
partecipano tutti e tanta voglia di cantare anche con la squadra che perde.
Anzi, più perde e più si canta. La lezione di domenica scorsa è servita. Il
gruppo ha risposto con mentalità. In questa splendida giornata BiancoBluAzzurra
si riscopre l'essenza del gruppo. Colpita anche stavolta l'odiata repressione
che sta annichilendo il movimento, anche nelle categorie minori, dove
distruggere è facile. L'Ultras ha il dovere di tenere la testa alta e
proseguire sulla sua strada fatta di imprevisti e di emozioni, che non si
possono quotare in borsa. Tanta civile goliardia, per l'appunto, in una
tranquilla salumeria vicina allo stadio. Il secondo tempo si apre, quindi, con
il Cervo sotto di due reti. La grinta e la voglia di combattere che animano gli
ospiti si sente in tutto l'impianto sportivo che si disinteressa della gara e
ammira gli Ultras Audax in azione. Cori contro i Pignatari e gli odiati
beneventani, che vengono ripetuti con simpatia dalle gradinate Avellinesi.
Belle cose, davvero. Esemplare il "CantaCanta wagliò" di scuola
Ebolitana. Tutti a saltare e incitare a gran voce la propria Curva. Il
Cervinara crolla e gli Ultras volano: CERVINARA SIAMO NOI è da pelle d'oca. A
fine gara, tutti in corteo, gli Ultras lasciano Avellino cantando "CI VEDI
CAMMINARE INSIEME CON LA PIOGGIA O SOTTO IL SOLO E NON CI FERMERANNO MAI LA PAY
TV E LA REPRESSIONE E NON CI IMPORTA IL RISULTATO CONTA SOLO SOLO IL NOSTRO
AMORE, SIAMO PRONTI ALLA BATTAGLIA SEMPRE A SOSTENER LA MAGLIA. ULTRAS CERVINA'
IN CERCA DI GUAI E UN IDEALE CHE NON MORIRA' MAI...ULTRAS CERVINA' IN MEZZO A
UNA VIA SENZA LA SCORTA DELLA POLIZIA".
Voto finale: 10-
Tornano gli U.A.C. delle grandi occasioni, oltre il
risultato!
Voto canoro: 9,5
.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, ZONA AUDAX, R.U.93, NUOVI RIBELLI,
BRIGATA TRESCINE.
Curiosità:
ecco un commento di un ultras Audax nel dopo partita: CMQ
OPINIONE PERSONALE...LA TRASFERTA PIU' "ULTRAS" CHE ABBIAMO FATTO. DA
BRIVIDII (SONGH O CHIU CUNTENT RO MUN"..SPAZZATE VIA LE CRITICHE,
AFFOSSATI GLI ERRORI, RISCATTATI ALLA GRANDE. NON SO SPIEGARTELO CON PAROLE O
PAROLONI ,CHI NON C'ERA NON PUO' CAPIRLO! -
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