Il Curvometro Cervinarese del 7.10.2012
Lo Stadio "Canada" ospita il primo
"derby" caudino della stagione, tra Cervinara e Montesarchio, in un
clima molto teso, sia per l'importanza del risultato, sia per la tensione
legata alla gara sulle gradinate. Gli Ultras Audax Cervinara sorprendono tutti quelli
che aspettavano coreografie spettacolari o la miriade di striscioni graffianti,
come lo scorso anno. Gli U.A.C. scelgono di protestare civilmente contro il
clima repressivo del calcio moderno, che di fatto toglie spazio alla fantasia
ed al colore. Espongono uno striscione di ottima fattura di ben 25 metri: ANCHE
IN PROMOZIONE ARRIVA LA REPRESSIONE...ULTRAS LIBERI! Davvero incisiva e chiara
come protesta. E' inammissibile che in queste categorie minori ci sia tutta
questa pressione nei confronti dei sostenitori. Prefiltraggi, controlli
minuziosi a donne e bambini, telecamere che inquadrano gli spettatori
increduli. L'unico risultato concreto di quest'aria pesante è il calo di
spettatori sulle gradinate del "Canada". Ovviamente, gli Ultras creano
il solito quadrato dei grandi avvenimenti sportivi. Si contano oltre 150
elementi che spingono i BiancoBluAzzurri alla ricerca della vittoria contro gli
odiati Pignatari. Complessivamente gli spettatori sono circa 500, senza
calcolare la sparuta presenza degli ospiti che non arrivano a 100 unità. Non si
registra nessuna tensione tra le tifoserie, nessun lancio di oggetti o altro,
solo i classici sfottò di rito. Gli Ultras Audax hanno una certa maturità e la
dimostrano. All'ingresso delle compagini in campo tanta voce e tante bandiere
al vento. Essere non apparire, sembra voler dire il settore caldo dei
Cervinaresi. Il tifo è buono, nella primo tempo. Un po' sotto tono per
l'importanza vitale della partita in sé, visto che l'Undici di Mister Gianni
"Meccia" Esposito in questa stagione ancora non aveva strappato i tre
punti in campionato. Una sconfitta nel Derby avrebbe potuto pesare molto
nell'ambiente "fissato" del Cervo. Gli Audaci Sostenitori, tuttavia,
incitano con la solita Passione i ragazzi in maglia giallo-blu. Verso il decimo
della prima frazione di gioco "arrivano i Mau Mau". I Pignatari sono
una delusione. Poche unità, tifo evanescente e problemi anche ad esporre gli
striscioni, tanto impacciati che gli U.A.C. li sfottono con "se vuoi ti aiutiamo
noi" tra mille risate. Pagano le assurde tarantelle delle scorse
settimane, per onor di cronaca. Hanno passato un momento di popolarità
nazionale, in chiave negativa, per l'episodio del "Piccolo Ultras" di
13 anni che avrebbe portato "bombe carta" allo stadio. I giornalai di
professione hanno ricamato su questa strana storia ed il clima repressivo si è
surriscaldato all'ennesima potenza. Cellulari delle Fdo scorrazzavano
minacciosamente per le strade della splendida città di Cervinara all'ombra del
Partenio. La partita è veramente brutta nel rettangolo di gioco e solo il tifo
degli U.A.C. si salva dal grigiore generale. Battimani, cori secchi e ritmati,
da far invidia a tifoserie di categorie superiori. La Brigata Trescine espone
uno splendido stendardo a due aste che ritrae un maiale colpito da una
pallonata. Sarà quasi una profezia. Gli ultimi 45 minuti sono stati infuocati,
il tifo resta su livelli accettabili, ma con qualche piccola pausa e un
tagliente nervosismo serpeggia nel gruppo. Ciò non toglie che gli Ultras ci
credono fino alla fine e verranno premiati allo scadere con una rete
rocambolesca di "Balotelli" Martone che infiamma il glorioso
"Canada". Erano anni che mancava quel Boato. Tutti i Cervinaresi
impazziscono dalla gioia e al triplice fischio è imponente il "chi non
salta è pignataro". Saltano tutti, dai vecchietti fino ai bambini. Scene
di ordinaria folliAudax, che continueranno in città fino a tarda notte!
Voto finale: 7+
Troppo importante la gara, anche se il tifo è stato
accettabile.
Voto canoro: 7
Cori continui che incidono sulla vittoria finale.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, R.U.93, ZONA AUDAX, BRIGATA
TRESCINE, NUOVI RIBELLI ed uno striscione d'incitamento per Simone Cioffi,
fatto da alcuni accaniti tifosi.
Curiosità:
I Nuovi Ribelli, le nuove leve del tifo Cervinarese,
arrivano allo stadio in corteo "autonomo". Sfilano per le strade
della città e creano una bella situazione. Devono ancora crescere, ci vuole
molta continuità, ma le basi ci sono.
Per le foto ed i video:
https://www.facebook.com/groups/288587058233/
Ringraziamo, in modo particolare, un vecchio esponente dei
ex Mods Supporters Cervinara 1994 che torna allo stadio nelle vesti di
fotografo. Ottime foto!
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