Il Curvometro Cervinarese del 1.12.2012
Il Cervinara vola e l’entusiasmo cresce di partita in
partita. Dopo le 5 vittorie consecutive e la schiacciante vittoria nel derby
contro il fanalino di coda arriva la sfida contro l’ostico Sporting Serino,
società fondata nel 1929. Gli Ultras Audax allestiscono un torpedone per raggiungere
lo stadio intitolato a Mariconda, ma nonostante la partenza fissata alle 13 da
Via Roma, si parte in ritardo a causa di problemi tecnici dell’autista. Gli
Audaci Sostenitori arrivano verso la fine del primo tempo, sotto una pioggia
incessante ed un freddo d’altri tempi. In cinquanta si posizionano nel settore
ospiti e nonostante le condizioni atmosferiche pessime offrono una prova da
irriducibili. Il “Che bello è…” dura fino alla fine dei primi 45 minuti di
gioco ed è un ottimo biglietto da visita. Il secondo tempo inizia con l’Undici
di Mister Meccia Esposito impantanato sullo zero a zero. Il terreno di gioco è
in pessime condizioni e la Capolista ne risente. Il tifo accusa del freddo
cane. Tanti i soliti cori secchi e a rispondere, che sostengono i ragazzi in
difficoltà, sotto di una rete. Tra lo stupore generale si ritorna ad incitare i
propri beniamini con stile. Cantato a rispondere un nuovo coro "modello
Cavese" con conseguente "zump zump wagliò" in maniera dignitosa.
Inni contro il calcio moderno e le f.d.o che rimbombano nella struttura
sportiva. Gli U.A.C. vengono ripagati con il momentaneo pareggio firmato da
Portone, che festeggia insieme alla squadra sotto al settore. Cresce
l'entusiasmo sugli spalti e il Cervinara ci crede. Sfiorata la rete della
vittoria in varie occasioni, ma sul più bello viene concesso il vergognoso
secondo rigore ai padroni di casa. 2-1 e doccia gelata nel vero senso della
parola. Si ritorna a cantare, ma meno incazzati. Il tempo scorre e ci si avvia
alla fine dei 90 minuti. Da registrare un netto calo nell'ultima frazione di
gioco. Amara sconfitta per il Cervinara, che perde momentaneamente la vetta
della classifica. I calciatori, a fine partita, ringraziano i propri
appassionati, sempre presenti. Giornata no, quindi, per squadra e Ultras.
L’importante ora è cacciare le palle e riconquistare il primato. Senza alibi.
La battaglia è appena cominciata.
Voto finale: 6,5
Bene il numero e tanto attaccamento ai colori. Il gruppo è
sempre presente ed in netta crescita stilistica.
Voto canoro: 5,5
Vento, freddo e pioggia penalizzano qualsiasi tifoseria.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, ZONA AUDAX, R.U.93, NUOVI RIBELLI,
BRIGATA TRESCINE
Curiosità:
Ritorna qualche vecchio personaggio degli anni Novanta, in
trasferta. Fiumi di risate ed atmosfera goliardica. Solo gli ULTRAS vincono
sempre.
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