Il Curvometro Cervinarese del 25.11.12
Dopo tantissimi anni ecco di scena al “Canada” il vero derby
caudino. Un sfida molto sentita nel versante Irpino della Valle, che in passato
era caratterizzata dalla contrapposizione tra le due tifoserie. I “Martinari”
negli anni Novanta avevano anche un gruppo organizzato di tifosi, l’Onda d’Urto
e le cornici di pubblico erano sempre imponenti. Tanti gli sfottò tra le
opposte fazioni, ma nessuno scontro da segnalare in passato, a parte qualche
bandiera rubata, ad inizio anni 90, durante le sfilate dopo le promozioni dei
cugini Martinari. Oggi la situazione è ben diversa. La gara odierna è il
classico testa-coda, impensabile negli anni passati, tra il Super Audax di
Mister Meccia Esposito ed il fantasma della vecchia e gloriosa Polisportiva San
Martino, nata nel 1982. La giornata degli Audaci Sostenitori inizia con il
solito aperitivo in Via Roma, che anticipa il pranzo in un noto ristorante
locale. Gli U.A.C. crescono e aggregano sempre di più. Verso le 14 i
Cervinaresi arrivano in blocco e formano l’ormai compatto “rettangolo” umano,
colorato e vincente. La cornice di pubblico è molto buona. Alla fine si contano
quasi 500 spettatori e di questi tempi è davvero un lusso per le categorie
minori, spesso affossate dalle speculazioni televisive. Sul versante ospite
appare, per la prima volta al Canada, lo striscione ULTRAS 1982. I tifosi
Martinari si presentano in poche unità, quasi 40 persone, senza colore e non si
sentono mai. Rispetto al passato sono una delusione. Negli ultimi anni seguono
sporadicamente la loro compagine e sono il classico esempio di “occasionali”,
ossia rinascono per le partite di cartello. Gli Ultras non hanno categoria,
classifica o altro. Seguono la Maglia e la difendono sempre, anche negli
allenamenti. Gli Ultras Audax sono l’esempio concreto. Tra difficoltà e
problemi lottano a testa alta. Infatti, durante il derby, i primi sfottò sono
contro questo modo di tifare. Dove sono gli Ultrà del SMVC? La partita sulle
gradinate, anche oggi viene vinta dai Cervinaresi per “manifesta superiorità di
mentalità”. Pregevole sciarpata iniziale per i BiancoBluAzzurri e cori di
spessore. Tanti battimani, cori a rispondere, canzoni cantate alla perfezione,
sostegno alla Squadra in campo e lotta contro il calcio moderno, figlio dello
sporco denaro. Insomma, il classico repertorio, targato UAC. Ad inizio della
seconda frazione di gioco i Calorosi Cervinaresi calano il bandierone con il
Vecchio pallone, fatto a mano. Il Cervo affonda il SMVC, devastandolo con 4
reti, per poi tirare i remi in barca e subire due marcature che rendono meno
amara la sconfitta degli avversari. Euforia sulle gradinate. Tante le torce
accese e applausi a scena aperta per gli 11 Leoni che anche oggi vincono,
incredibilmente, in maglia Verde. A fine gara qualche scaramuccia, ma nulla da
segnalare. Abbraccio simbolico tra squadra e tifosi e si consolida la vetta
conquistata con sangue e sudore. La Cervinara, amante del Calcio, inizia a
sognare. Gli Ultras restano con i piedi per terra e pretendono serietà e
garanzie. Vogliono volare in alto, come i palloncini colorati...
Voto finale: 8
Buon numero, passionali, colorati e vincenti.
Voto canoro: 7,5
Potenti e continui anche oggi.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, R.U. 93, NUOVI
RIBELLI, ZONA AUDAX e IL DERBY E' UNO SOLO CERVINARA-SAN MARTINO (AV).
Curiosità: L'insolita maglia Verde scelta oggi.
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