Il Curvometro Cervinarese del 23.09.2012
Lo Stadio "Canada" torna ad ospitare un partita di
Promozione la domenica pomeriggio e la presenza di spettatori è abbastanza
elevata, infatti si contano oltre 300 persone sulle gradinate dell'impianto
Cervinarese. Dopo l'ormai "classico" pranzo in una famosa trattoria
locale, gli Ultras Audax inaugurano la nuova stagione casalinga con una buona
prova, nonostante qualche assenza e le polemiche all'entrata per la questione
biglietti. Si contano una 40ina di UAC che accolgono le squadre in campo con il
caratteristico calore verso l'Undici di Mister Esposito "Meccia". Si
deve lavorare all'interno del gruppo per crescere sia numericamente che
stilisticamente, però tutto sommato anche oggi il grido degli Ultras è stato
forte e continuo. Gli ospiti si presentano in pochissime unità. Tutti
aspettavano l'arrivo del Commando Ultrà Ariano, ma evidentemente queste realtà
sono casalinghe e di poco spessore. Infatti, gli Ultras Cervinaresi snobbano il
manipolo di rivali, senza mai offenderli e senza calcolarli minimamente. La
prima frazione di gioco è andata bene,
solito repertorio, cori a rispondere e battimani fragorosi. Di spessore gli
inni per onorare la memoria di Sergio Ercolano, il sostenitore del napoletano
che morì nel 2003 prima di U.S. Avellino - Napoli Soccer, al Partenio.
Ricordato, come spesso accade, anche Gabriele Sandri, uno dei simboli della
repressione a danno delle tifoserie organizzate. Non mancano nemmeno i cori
contro il calcio moderno, figlio del Dio danaro e degli interessi economici.
Nel rettangolo di gioco il Cervinara passa in vantaggio. Crescono l'entusiasmo
ed il tifo. Nella seconda frazione di gioco eseguito alla perfezione il
"Canta Canta wagliò" e le classiche canzoni, lunghe e ritmate
dall'onnipresente tamburo. Successivamente, si registra un calo d'intensità,
fino al pareggio della Vis Ariano, che scippa i tre punti ai padroni di casa,
per l'ennesima volta in campo con le sfortunate maglie gialloblu. E' ora di
indossare i Nostri colori, quelli che sventolavano sui bandieroni. Gli U.A.C. ribadiscono
la loro voglia di vittoria, incitando i ragazzi in campo: "NOI VOGLIAMO
QUESTA VITTORIA, NOI VOGLIAMO GENTE CHE LOTTA E CERVINARA SIAMO NOI",
cantato fino alla fine della prima gara casalinga di questo campionato di
Promozione. Complessivamente la gara degli Ultras Audax è stata positiva, però
serve continuità e voglia di lottare, soprattutto sulle gradinate dello Stadio
Canada, non solo in trasferta. Bisogna restare uniti, compatti ed i risultati
arriveranno. La piazza BiancoBluAzzurra pretende la Maglia sudata in ogni gara.
Ora si attende la trasferta di benevento e come al solito l'Audax, nata nel
1935, sarà accompagnata dai soliti Irriducibili Audaci Sostenitori.
Voto finale: 7
Prova decente con i soliti margini di miglioramento.
Voto canoro: 7
Complessivamente tifo costante, nonostante qualche piccolo
calo.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, NUOVI RIBELLI, ZONA AUDAX
Curiosità:
Numero elevato di f.d.o., anche se la gara non era
assolutamente a rischio. Gli Ultras non sono criminali, bensì incarnano la
parte pulita e passionale di questo splendido sport.
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