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giovedì 1 agosto 2013
martedì 9 luglio 2013
sabato 11 maggio 2013
giovedì 9 maggio 2013
mercoledì 10 aprile 2013
domenica 7 aprile 2013
sabato 1 dicembre 2012
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Il Curvometro Cervinarese del 1.12.2012
Il Cervinara vola e l’entusiasmo cresce di partita in
partita. Dopo le 5 vittorie consecutive e la schiacciante vittoria nel derby
contro il fanalino di coda arriva la sfida contro l’ostico Sporting Serino,
società fondata nel 1929. Gli Ultras Audax allestiscono un torpedone per raggiungere
lo stadio intitolato a Mariconda, ma nonostante la partenza fissata alle 13 da
Via Roma, si parte in ritardo a causa di problemi tecnici dell’autista. Gli
Audaci Sostenitori arrivano verso la fine del primo tempo, sotto una pioggia
incessante ed un freddo d’altri tempi. In cinquanta si posizionano nel settore
ospiti e nonostante le condizioni atmosferiche pessime offrono una prova da
irriducibili. Il “Che bello è…” dura fino alla fine dei primi 45 minuti di
gioco ed è un ottimo biglietto da visita. Il secondo tempo inizia con l’Undici
di Mister Meccia Esposito impantanato sullo zero a zero. Il terreno di gioco è
in pessime condizioni e la Capolista ne risente. Il tifo accusa del freddo
cane. Tanti i soliti cori secchi e a rispondere, che sostengono i ragazzi in
difficoltà, sotto di una rete. Tra lo stupore generale si ritorna ad incitare i
propri beniamini con stile. Cantato a rispondere un nuovo coro "modello
Cavese" con conseguente "zump zump wagliò" in maniera dignitosa.
Inni contro il calcio moderno e le f.d.o che rimbombano nella struttura
sportiva. Gli U.A.C. vengono ripagati con il momentaneo pareggio firmato da
Portone, che festeggia insieme alla squadra sotto al settore. Cresce
l'entusiasmo sugli spalti e il Cervinara ci crede. Sfiorata la rete della
vittoria in varie occasioni, ma sul più bello viene concesso il vergognoso
secondo rigore ai padroni di casa. 2-1 e doccia gelata nel vero senso della
parola. Si ritorna a cantare, ma meno incazzati. Il tempo scorre e ci si avvia
alla fine dei 90 minuti. Da registrare un netto calo nell'ultima frazione di
gioco. Amara sconfitta per il Cervinara, che perde momentaneamente la vetta
della classifica. I calciatori, a fine partita, ringraziano i propri
appassionati, sempre presenti. Giornata no, quindi, per squadra e Ultras.
L’importante ora è cacciare le palle e riconquistare il primato. Senza alibi.
La battaglia è appena cominciata.
Voto finale: 6,5
Bene il numero e tanto attaccamento ai colori. Il gruppo è
sempre presente ed in netta crescita stilistica.
Voto canoro: 5,5
Vento, freddo e pioggia penalizzano qualsiasi tifoseria.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, ZONA AUDAX, R.U.93, NUOVI RIBELLI,
BRIGATA TRESCINE
Curiosità:
Ritorna qualche vecchio personaggio degli anni Novanta, in
trasferta. Fiumi di risate ed atmosfera goliardica. Solo gli ULTRAS vincono
sempre.
domenica 25 novembre 2012
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Il Curvometro Cervinarese del 25.11.12
Dopo tantissimi anni ecco di scena al “Canada” il vero derby
caudino. Un sfida molto sentita nel versante Irpino della Valle, che in passato
era caratterizzata dalla contrapposizione tra le due tifoserie. I “Martinari”
negli anni Novanta avevano anche un gruppo organizzato di tifosi, l’Onda d’Urto
e le cornici di pubblico erano sempre imponenti. Tanti gli sfottò tra le
opposte fazioni, ma nessuno scontro da segnalare in passato, a parte qualche
bandiera rubata, ad inizio anni 90, durante le sfilate dopo le promozioni dei
cugini Martinari. Oggi la situazione è ben diversa. La gara odierna è il
classico testa-coda, impensabile negli anni passati, tra il Super Audax di
Mister Meccia Esposito ed il fantasma della vecchia e gloriosa Polisportiva San
Martino, nata nel 1982. La giornata degli Audaci Sostenitori inizia con il
solito aperitivo in Via Roma, che anticipa il pranzo in un noto ristorante
locale. Gli U.A.C. crescono e aggregano sempre di più. Verso le 14 i
Cervinaresi arrivano in blocco e formano l’ormai compatto “rettangolo” umano,
colorato e vincente. La cornice di pubblico è molto buona. Alla fine si contano
quasi 500 spettatori e di questi tempi è davvero un lusso per le categorie
minori, spesso affossate dalle speculazioni televisive. Sul versante ospite
appare, per la prima volta al Canada, lo striscione ULTRAS 1982. I tifosi
Martinari si presentano in poche unità, quasi 40 persone, senza colore e non si
sentono mai. Rispetto al passato sono una delusione. Negli ultimi anni seguono
sporadicamente la loro compagine e sono il classico esempio di “occasionali”,
ossia rinascono per le partite di cartello. Gli Ultras non hanno categoria,
classifica o altro. Seguono la Maglia e la difendono sempre, anche negli
allenamenti. Gli Ultras Audax sono l’esempio concreto. Tra difficoltà e
problemi lottano a testa alta. Infatti, durante il derby, i primi sfottò sono
contro questo modo di tifare. Dove sono gli Ultrà del SMVC? La partita sulle
gradinate, anche oggi viene vinta dai Cervinaresi per “manifesta superiorità di
mentalità”. Pregevole sciarpata iniziale per i BiancoBluAzzurri e cori di
spessore. Tanti battimani, cori a rispondere, canzoni cantate alla perfezione,
sostegno alla Squadra in campo e lotta contro il calcio moderno, figlio dello
sporco denaro. Insomma, il classico repertorio, targato UAC. Ad inizio della
seconda frazione di gioco i Calorosi Cervinaresi calano il bandierone con il
Vecchio pallone, fatto a mano. Il Cervo affonda il SMVC, devastandolo con 4
reti, per poi tirare i remi in barca e subire due marcature che rendono meno
amara la sconfitta degli avversari. Euforia sulle gradinate. Tante le torce
accese e applausi a scena aperta per gli 11 Leoni che anche oggi vincono,
incredibilmente, in maglia Verde. A fine gara qualche scaramuccia, ma nulla da
segnalare. Abbraccio simbolico tra squadra e tifosi e si consolida la vetta
conquistata con sangue e sudore. La Cervinara, amante del Calcio, inizia a
sognare. Gli Ultras restano con i piedi per terra e pretendono serietà e
garanzie. Vogliono volare in alto, come i palloncini colorati...
Voto finale: 8
Buon numero, passionali, colorati e vincenti.
Voto canoro: 7,5
Potenti e continui anche oggi.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, R.U. 93, NUOVI
RIBELLI, ZONA AUDAX e IL DERBY E' UNO SOLO CERVINARA-SAN MARTINO (AV).
Curiosità: L'insolita maglia Verde scelta oggi.
domenica 18 novembre 2012
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Il Curvometro Cervinarese del 18.11.12
La trasferta più lunga del campionato, Sant'Andrea di Conza,
è anche la più saporita, visto che il Cervo agguanta, con un perentorio 3 a 1
ai danni del Teora, la vetta della
classifica del Girone C di Promozione. Si parte da Via Roma alle 12 con una
lunghissima carovcana di macchine che arriverà con un pò di ritardo. Con le
auto si parte in fila indiana per poi ritrovarsi dopo 50 km divisi da curve, ponti, campagne, pale
eoliche e strade sbagliate. AvventurAudax, con tanto di nebbia. Il ritardo è
considerevole ed intanto iniziano ad arrivare le prime notizie dal campo: il
Cervinara è in vantaggio! Gli Ultras esultano per le strade della verde
Irpinia. Gli Audaci Sostenitori arrivano nel ridente paesello alla fine del
primo tempo con il Cervo in vantaggio per ben 2 reti a zero. Gli U.A.C. entrano
a spinta e si posizionano nella parte sinistra della piccola tribuna di casa.
Gli spettatori totali sono circa 150, di cui la maggior parte di fede Bianco
Blu Azzurra. Sistemati gli striscioni, nonostante un freddo cane, si inizia a
cantare. NOI SIAMO GLI ULTRAS AUDAX CERVINARA, eseguito a rispondere, con tanto
di eco, è di ottima fattura. Oggi gli Ultras Cervinaresi sono coloratissimi,
grazie alle bellisime sciarpe, firmate UAC. La sciarpata, infatti è da brividi.
Un muro fitto di Colore e Passione, che mancava da tempo, accompagnato dal
vecchio coro "Che sarà sarà, ovunque vi seguirem, ovunque vi sosterrem,
che sarà sarà...". Poi il solito repertorio, cantato dal quadrato umano
che spinge sempre più in alto la squadra di Mister Meccia, anche oggi omaggiato
dai sostenitori, innamorati di questa Maglia e difesa con ardore dagli Undici
leoni in campo. Da segnalare l'"AriAriAriò" con tanto di dedica a
Pignatari & Martinari. Tra battimani e cori a rispondere il Cervinara si
porta sullo 0-3 e il clima sugli spalti è disteso e goliardico, da vera Famiglia.
Si esulta anche sul rigore concesso e poi realizzato dai "padroni di
casa" nei minuti finali! A fine gara squadra a ringraziare gli Ultras
giunti fin qui, che rispondono con cori secchi "VI VOGLIAMO COSI",
"SALUTATE LA CAPOLISTA" e
"FINCHE' MORTE NON CI SEPARI"! Gli U.A.C.al ritorno sostano in una
pompa di benzina. Gustato un buon piatto di lasagna, alla vecchia maniera,
ritornano nell'Amata Cervinara da primi della classe. Questa volta non solo
come tifoseria, ma anche come compagine.
Voto finale: 8
Belli, colorati e soprattutto Uniti d'animo.
Voto canoro: 7+
Molto positiva la prova canora.
Striscioni esposti: ULTRAS AUDAX CERVINARA-R.U. 93 -ZONA
AUDA-BRIGATA TRESCINE-NUOVI RIBELLI
Curiosità: La piazza vuole e pretende Alessio Befi. Tutti lo
sognano per puntare in alto. Sarebbe il regalo di Natale per i tanti
appassionati. Vedremo.
Ps. Il Curvometro si scusa per il ritardo. Problemi tecnici,
malocchio e sfortune varie.
domenica 11 novembre 2012
curvometro_uac_vecchio_sito
Il Curvometro Cervinarese del 11.11.12
L’11 novembre è stata una Domenica intensa per gli Ultras
Audax Cervinara. In settimana a lavoro gli “striscionisti” e a breve,
finalmente, arriveranno le nuove sciarpe ufficiali degli U.A.C.. Passiamo alla
“partita” degli Ultras Cervinaresi sulle gradinate del Vecchio “Canada”, oggi
gremito da quasi 350 spettatori. Si parte, però, in sordina. Ai Cervinaresi
serve un pò di tempo per adattarsi al nuovo orario. Momenti emozionanti, quando
prima del fischio d’inizio c’è l’esposizione dello striscione per Antonio
Petrillo, Ultras baianese dei New Bush 1989. Leggetevi il comunicato diramato
alla stampa, che riportiamo nel post precedente. Queste le parole scritte da un
ex NBA 89: “dal ricordo di chi vive riesci a capire come sei stato nella vita.
Antonio è stato un grande uomo. Ieri a Cervinara sentivo gridare dagli spalti
il suo nome, dopo tanti anni dalla sua scomparsa, da tanti amici, ma anche da
ragazzi che non lo hanno mai conosciuto. Vorrei dire grazie agli amici di
Cervinara, grazie di cuore. Ogni volta che sento gridare il tuo nome da una
gradinata mi sembra che ti tengo al mio fianco come tanti anni fa, voglio solo
dirti grazie per tutte le cose che mi hai insegnato, ti porterò per sempre nel
mio cuore...ANTONIO PETRILLO VIVE”!!!
Infatti, sono tanti gli applausi ed i cori in suo ricordo.
Dopo la commemorazione in campo, iniziano gli inni degli Ultras Audax, che
crescono di qualità e quantità. Oltre 60 elementi oggi hanno affollato il
settore caldo. Si difende la Libertà per gli Ultras e si onora la memoria di
Gabriele Sandri con uno striscione GABBO VIVE. Riportiamo una nota emblematica
apparsa sul gruppo effebì: “Ricorda per sempre l’11 novembre, il giorno della
congiura dello stato contro il tifoso. Non vedo perché di questo complotto, nel
tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l’ultras? So che il suo nome era
Gabriele Sandri e so che nel 2007 venne ucciso da un colpo di pistola sparato
da un agente di polizia. Ma chi era realmente? Che tipo d’ultras era? Ci
insegnano a ricordare la mentalità e non l’ultras, perché l’ultras può fallire.
L’ultras può essere catturato, può essere infamato e dimenticato. Ma 5 anni
dopo ancora una volta gli ultras possono cambiare il calcio. Io sono testimone
diretto della cosi detta “mentalità ultras”, ho visto gente picchiare per conto
e per nome della mentalità ultras, li ho visti morire per difenderla… Ma non si
può baciare la mentalità, non puoi toccarla né abbracciarla; la mentalità non
sanguina, non prova dolore…la mentalità non ama. Non è di una mentalità che
sento la mancanza ma di un ultras, un ultras che mi ha riportato alla mente
l’11 novembre: un ultras che non dimenticherò mai! Gabriele vive”. Tra lo
sventolio dei bandieroni ed il classico repertorio, la squadra di Mister
“Meccia” chiude il primo tempo sul due a zero. Quando le compagini tornano in
campo si alza forte il “vi vogliamo così”, chiaro e secco. Poi a seguire: “che
bella vita è”, il “quanto ti voglio bene” e “che confusione” , “ariariarioh” e
l’immancabile “canta canta wagliò”. Tutti cori eseguiti molto bene dagli Audaci
Sostenitori. Da segnalare l’esposizione di uno striscione enorme indirizzato
alla dirigenza e al dimissionario Joe Ricci: PRESIDENTE E SOCIETA’ ORGOGLIO
DELLA CITTA’. La partita si chiude con un netto 3 a 0 della truppa in maglia
BiancoBluAzzurra ai danni dei malcapitati granata del Mandamento. La Squadra
viene a festeggiare sotto la tribuna coperta e questa splendida giornata si
chiude con un potente “Finchè morte non ci separi”. Cervinara calciofila inizia
a sognare, visto che la vetta è a solo un punto di distanza. C'è molto da
lottare, ma l'ambiente ha fiducia ed è pronto a tutto per questa Maglia.
Voto Finale: 8,5
Giornata prettamente Ultras.
Voto canoro: 7,5
Molto bene il tutto.Gli U.A.C. si riscattano in casa,
finalmente. Miglior prestazione casalinga delle ultime tre.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI,
ZONA AUDAX E R.U. '93 ed i "cartacei"
AMICO SINCERO...ULTRAS VERO ANTONIO PETRILLO VIVE, GABBO VIVE E
PRESIDENTE E SOCIETA' ORGOGLIO DELLA CITTA'.
CURIOSITA':
Nel dopo partita gli striscioni, quello d'incoraggiamento
per la società e quello "GABBO VIVE", vengono esposti all'ingresso
della villa comunale e sotto la Statua dei Caduti in Villa.
domenica 4 novembre 2012
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Il Curvometro Cervinarese del 4.11.2012
Gli Ultras Audax Cervinara affrontano un’insidiosa trasferta
in terra partenopea contro la quotata Mariglianese, gara che si disputa sul
campo neutro di Brusciano (Na). Viene allestito un torpedone, ormai una
consuetudine per le gare fuori casa, che parte dalla centralissima Via Roma.
Partenza in leggero ritardo e sotto un nubifragio. Trasferta bagnata, trasferta
fortunata. Gli U.A.C. arrivano al campo sportivo napoletano con 15 minuti di
ritardo. Qualche “movimento” ai cancelli d’ingresso e dopo si posizionano sul
lato destro della tribunetta di casa. Si contano circa 70 Cervinaresi al
seguito, sommando quelli giunti con le auto. I 50 Ultras fanno quadrato,
appendono gli striscioni e le pezze ed aprono la giornata con il “Che bello
è…”, cantato per oltre 10 minuti, sotto i fumi di alcune torce accese. Il
Magico Cervo, in casacca BiancoAzzurra a strisce, sigla la rete del momentaneo
vantaggio ed il settore ospiti esplode e s’arrampica sulla rete per abbracciare
i ragazzi di Mister “Gianni Meccia” Esposito. Il Primo tempo si chiude con gli
U.A.C. che salgono in cattedra con cori a difesa della mentalità Ultras e
contro l’odiata repressione. Belli e compatti. La seconda parte della gara,
invece, si apre nel peggiore dei modi. Pareggio su rigore inesistente dei
napolecani ed espulsione per il Mastino Cervinarese Zampetti. Il Cervinara in
10 Uomini caccia le palle. Gli Ultras vomitano la loro rabbia contro la Lega
Calcio e la giacca nera intimorita. Il Tifo BiancoBluAzzurro non si ferma, anzi
vengono accesi una decina di fumogeni bianco e blu. Non si registrano né morti,
né feriti, né traumatizzati. E’ pura passione, oltre il risultato e la
categoria. L’odore acre dei fumogeni è accompagnato da inni ritmati che trascinano
l’Undici in campo fino alla vittoria. In campo si lotta e si suda la Maglia. La
rete del definitivo vantaggio viene realizzata da Ruotolo, con una punizione
dal limite. Esultanza di spessore ed abbraccio tra Ultras in campo e sulle
gradinate. Questa è una Famiglia unita. E si vede. Fino al triplice fischio
finale gli U.A.C. si danno da fare con il solito stile. La Regina della Valle
Caudina assapora una vittoria all’ombra del Vesuvio, dopo anni.Questa è una
vittoria che potrà segnare la svolta del campionato, visto che ora la vetta è
solo ad una lunghezza. E’ lecito sognare. Tuttavia, è importante restare con i
piedi per terra e stringere i denti fino alla fine. Con umiltà e sacrificio si
arriva lontano. Le mille splendide giornate, targate azioni Ultras Audax, sono
una dimostrazione reale e concreta.
Voto finale 7+:
Il Dodicesimo Uomo in campo non si smentisce. Poco colore,
ma tanto calore.
Voto canoro: 7:
Prova accettabile, costante e rumorosa.
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI,
ZONA AUDAX
Curiosità:
Torna da lontano un Cervinarese "venezuelano"
d.oc. del gruppo. Emigrato qualche mese fa nel Nord del Sud America, rientra
nella sua Cervinara tra gli abbracci degli amici di sempre.
domenica 28 ottobre 2012
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Il Curvometro Cervinarese del 28.10.2012
Giornata freddissima allo Stadio Canada. La partita inizia
alle 14.30 e purtroppo c'è chi si ricorda che è cambiato l'orario e chi ancora
no. Si parte con un discreto numero di appassionati, quelli di sempre, lo
zoccolo duro. All'inizio si canta per 15 minuti il "Che bello è...”, ormai
di rito. Piano piano arrivano i ritardatari e si cresce fino a essere quasi una
50ina di elementi. Sugli spalti assiepati circa 200 spettatori. La “massa” di
sportivi è comunque legata ai risultati, alle condizioni metereologiche, alla
classifica e ad altri fattori che penalizzano il flusso di presenze allo
stadio. Gli U.A.C., invece, se ne fregano di tutto ciò e vanno avanti per la
loro strada, tra mille difficoltà e con uno stile unico, per attaccamento ai
Colori. Mentre il Cervinara passeggia in campo, gonfiando la rete avversaria
per ben 3 volte in soli 25 minuti, gli Ultras Audax, in modo sufficiente, fanno
la loro parte anche contro il modesto Venticano. Buoni i cori a rispondere e
tantissimi battimani. Eseguiti anche inni prettamente ultras e contro la
dilagante repressione. Nel secondo tempo oltre al solito repertorio, da
segnalare tanta goliardia: "tanti auguri Simone Cioffi" e
"pagaci da bere". Simone è un gladiatore Cervinarese, uno che la
Maglia la suda ogni partita e amico sincero degli Ultras.Gli U.A.C. continuano
a sostenere l'Undici del Presidente Ricci avviati ad una ormai vittoria
tranquilla. Ma nel calcio non bisogna mai abbassare la guardia. Infatti, il
Venticano accorcia le distanze e si fa sotto."CERVINARA SIAMO NOI"
"NOI VOGLIAMO VINCERE" sono la risposta dalle gradinate. Alle
sostituzioni applausi per Fabio Martone "il nostro Balotelli", che
regala una doppietta e per il giovane Pasquale Di Marzio, autore di una buona
partita. Il risultato finale è di 3 a 2 per il Magico Cervo. La squadra, a fine
gara, è sotto al settore per ringraziare gli Ultras, che rispondono con potenti
cori, soprattutto per l'allenatore Esposito detto "Meccia":"Vi
vogliamo cosi" e "Noi vogliamo vincere". In settimana cresce
l'attesa e fervono i preparativi per la prossima battaglia in trasferta. Si
partirà in torpedone per Brusciano, in provincia di Napoli, contro la quotata
Mariglianese che gioca in campo neutro. Sarà una gara importante e di certo ci
sarà una massiccia presenza di Audaci Sostenitori, paradossalmente migliore
rispetto a quella casalinga. Questo è un aspetto su cui stanno lavorando gli
U.A.C., perchè in casa si deve dare molto di più. Sempre. Per chiudere un
saluto particolare ai Fratelli della Brigata Ultras Eboli, che dopo anni di
lotte si sono sciolti, menzionandoci nel loro comunicato stampa, apparso su
Fan's Magazine. L'Ultras nasce ribelle e muore tale. AVANTI ULTRAS!
Voto finale: 6,5
Continuità e qualità. Poca quantità, ma meglio così.
Voto canoro: 6,5
(vedi sopra)
Striscioni esposti:
ULTRAS AUAX CERVINARA, R.U. 93, ZONA AUDAX , BRIGATA
TRESCINE, NUOVI RIBELLI
CURIOSITA': Tra primo e secondo tempo sulle gradinate gli
U.A.C. si divertono cantando e ballando sui ritmi particolari del tamburo
suonato, maestosamente, dal percussionista Angelo Marino. Applausi per lui.
Inoltre, segnaliamo il canale degli ULTRAS AUDAX su Youtube, buona visione:
http://www.youtube.com/channel/UCAlFx_98sIO4AI-
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