lunedì 23 maggio 2016

domenica 22 maggio 2016

mentalità_uac



FESTAUDAX!



Villa Comunale Cervinara 21.05.2016

LA GRANDE TRADIZIONE!





La Grande Tradizione è il titolo dell’inno ufficiale dell’Audax Cervinara 1935.
Questo brano è una versione aggiornata realizzata in occasione del passaggio in Eccellenza.

Testo di Luigi Ippolito
Musica di Gianfranco Marchese.
Registrato presso Arie Record Studio di Cervinara.
Basso Ivan Romano
Chitarre Alessandro Melillo
Percussioni Angelo Marino
Batteria Luigi Ippolito
Voce e Tastiere Gianfranco Marchese.

Una produzione Usertv.

martedì 17 maggio 2016

Curvometro non Cervinarese di Sport People




Pubblichiamo un "Curvometro non Cervinarese", ossia la cronaca delle gradinate viste dall'inviato di Sportpeople, una rivista nazionale dedicata all'informazione Ultras.

Piccoli paesi, tanta passione: Audax Cervinara-Paolisi, Playoff Promozione

È vero che uno spareggio (o playoff, come li chiamano oggi…) per la promozione in Eccellenza è una partita appetibile anche per chi non frequenta molto gli stadi, però se parliamo di due paesi come Cervinara, di 9 mila abitanti, e Paolisi, di 2 mila, e vediamo 1.500 persone che affollano lo stadio, allora significa che più di una persona su 9 abitanti è andata a vedere questa partita, un dato che va sicuramente sottolineato nella sua importanza.
In vista di questo spareggio ci sono state tante polemiche in quanto al Paolisi erano stati sottratti dei punti a tavolino, addirittura giravano voci, che poi sono risultate infondate, che il Paolisi non avrebbe nemmeno giocato questa partita per protesta, ma alla fine ha prevalso lo spirito sportivo più vero.
All’arrivo a Marcianise, noto un via vai di sciarpe biancoblu: i tifosi dell’Audax Cervinara sono ovunque, il bar di fronte allo stadio viene letteralmente invaso dalla loro festante presenza; buon segno premonitore per me.
Entro in campo con il settore del Cervinara che è quasi pieno, mentre in quello del Paolisi ci sono solo alcune persone sedute, ma degli ultras ancora nessuna traccia. Nel frattempo partono i primi cori dal settore dell’Audax che è un ribollire di entusiasmo. Dall’esterno arrivano altro cori e lo scoppio di alcuni petardi: gli ultras del Paolisi sono arrivati.
Prima del fischio d’inizio entra una delegazione di ultras del Paolisi che appende uno striscione che cita “FIGli di Cagna”, con FIGC in grassetto e rosso, chiaro riferimento alla federazione calcistica, rea di aver comminato loro la sconfitta a tavolino nella partita contro il Virtus Goti. Dopo aver esposto lo striscione escono fuori. I calciatori entrano in campo e parte la coreografia degli ultras Cervinara: bandierine biancoblu con uno striscione centrale che, suppongo, rappresenti una raffigurazione della città di Cervinara, mentre la polizia rimuove lo striscione esposto dagli ultras del Paolisi. La partita inizia con dei cori carichi di entusiasmo degli ultras del Cervinara, accompagnati con dei bei battimani. Da notare al loro fianco la presenza degli ultras del Sirignano e alcune sciarpe dell’Avellino; girava anche voce che ci fossero con loro i gemellati dell’Ebolitana, ma non sono riuscito a vederne del materiale.
Alla mezz’ora entrano gli ultras del Paolisi. In circa 50 si compattano dietro il loro striscione, Gruppo 22.
Cori e battimani secchi, carichi di rabbia. La loro presenza è dettata soprattutto dall’orgoglio e dallo sdegno, contrariamente agli ultras del Cervinara molto più festosi; addirittura gli ultras del Paolisi, in diverse circostanze, voltano le spalle al campo in segno di protesta, il che lascia intendere quanto la loro presenza sia volta solo alla vicinanza con la propria maglia, non piuttosto ai fini di questa partita di cui gli  interessa poco o nulla.
Alla fine, in campo vince l’Audax per 2 a 1. Gli ultras del Cervinara festeggiano insieme ai calciatori mentre quelli del Paolisi se ne vanno tutti insieme, in blocco, cantando ancora cori in segno di protesta.


scritto da Emilio Celotto


mentalità_uac



IL CALCIO E' DEL POPOLO!

21.05.16 festeggiAMO l'AUDAX!



Villa Comunale Via Roma Cervinara

festeggiAMO l'AUDAX!

FestAudax per la conquista dell'ECCELLENZA!

raduno_uac ore 19.35

lunedì 16 maggio 2016

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Tutte le foto della stagione ULTRAS AUDAX CERVINARA 2015-16

p.s.
mancano le foto di San Giorgio-Audax (coppa), Audax -Interserinese e Audax -Smvc per problemi tecnici.

fototifo_uac



Ultras Audax Cervinara in corteo a Marcianise (Ce)

domenica 15 maggio 2016

Amichevole di lusso




Stadio Pignatelli di San Martino Valle Caudina

Amichevole di lusso.

Audax Cervinara - Avellino

il Curvometro Cervinarese Spareggio per l’Eccellenza



Il Curvometro Cervinarese 08.05.2016
Spareggio per l’Eccellenza
Audax Cervinara 1935 – Football Club Paolisi 992 (2-1)

I corsi e ricorsi storici a volte si trasformano in realtà che confermano le tesi del filosofo campano Gianbattista Vico. La sua teoria si è avverata sul prato dello stadio di Marcianise, in occasione dello spareggio tra Audax Cervinara e paolisi per il prestigioso salto in Eccellenza. 
La divina provvidenza ha disegnato questo arco di tempo lungo ben venti anni: 1996/2016.
L’eterno ripersi della storia, in questo caso calcistica, ha di fatto riportato l’Audax Cervinara in Eccellenza e ha dato slancio alla tifoseria Cervinarese, esattamente dopo quattro lustri dall’ultima vittoria in Promozione.

 Al Progretitur si sono rivisti quasi tutti i personaggi degli ultimi 30 anni di tifo organizzato, dai reduci del Commando Ultrà, dei Mods Supporters, della Fossa e dei Fedelissimi.
Il Curvometro Cervinarese non poteva esimersi dal raccontare l’otto maggio vissuto dall’interno. 
E’ passata appena una settimana da quella splendida giornata biancobluazzurra e vogliamo ripercorrere quelle indelebili emozioni.

La magia dell’evento sportivo in sé ha risvegliato lo spirito di oltre mille appassionati che hanno esultato per una vittoria particolare, ben più profonda della partita singola o delle ultime sofferte stagioni. E’ un percorso più articolato, fatto di acqua (piovana sia chiaro!), vento, sole martellante, risate, lacrime, tarantelle, torpedoni, contestazioni, avvocati, goliardia, alcool, rispetto, amicizia, fratellanza, stile, rabbia e tante polemiche, spesso inutili e infinite discussioni, spesso utili.

L’otto maggio si presenta con una gradevole sfera di sole e un entusiasmo pulito e coinvolgente, misto alla nostalgia della vecchia guardia invecchiata al Canada e alla frenesia delle nuove leve del tifo Cervinarese. Una miscela esplosiva che non è caduta nel tranello che avrebbe consolidato il solito pregiudizio dei finti ben pensanti. 
L’ultras del Cervo non è un becero violento e nemmeno un vandalo organizzato.
L’essere “ultras” è uno stile d’amore verso la propria terra, incarnata dalla squadra di calcio, in questo caso.
Aggregazione e passione, che possono sì degenerare, ma anche stupire in positivo.
Tutta Cervinara, s’è mobilitata capillarmente per una trasferta audace che ha visto gli Uomini del Sergente d’Acciao Ciaramella scontrarsi contro il football club 992 di Paolisi, il paesino dopo Rotondi che è salito alla ribalta per un tifo continuo, organizzato da un gruppo di seguaci giallorossi. Non ci sono problemi tra le fazioni caudine e questo è un bel gesto di maturità. 

Entrambe le realtà, che hanno storie radicalmente diverse, difendono, ognuna a modo proprio, lo stesso mondo ultras fatto di passione, colore e amore.

Tornando alla partita, gli Ultras Audax Cervinara sanno dell’ufficialità dello spareggio solo pochi giorni prima, ma si fanno trovare pronti all’appuntamento. 
I ragazzi guidati da Presiello si muovono con esperienza e tutto fila liscio.

Lo Stadio di Marcianise ha ospitato i giallorossoverdi locali in serie C. 
Pur essendo abbastanza brutto, offre una capienza elevata di pubblico e non troppo dispersiva. Il terreno di gioco è in erba e speriamo ciò sia di buon auspicio per il futuro del Canada. 
Purtroppo, agli UAC capita una tribuna con una struttura centrale ingombrante adibita a sala stampa che penalizza l’aspetto coreografico, ma non quello canoro. 
Alla fine sarà gremita da oltre 1000 paganti, risultato storico per una cittadina di quasi diecimila individui.

Il settore occupato dagli UAC è da sogno. Tutti in splendida forma e carichi. 
Centinaia di mani al cielo e un tifo di tutto rispetto coronano i sacrifici di una famiglia unita dalla mentalità ultras e dall’attaccamento alla terra natia.

Vedere un’intera comunità cantare sulle gradinate e nelle piazze è davvero la vittoria più bella di questo ormai storico otto maggio duemilasedici.

Il tifo è stato eccellente, nonostante l’elevato numero di occasionali e la delicata posta in palio. Sfoderato tutto il repertorio canoro di sempre e le ultime novità, coinvolgenti in maniera massiccia.
La coreografia è riuscita, anche se la foto scelta è stata leggermente rovinata dal sole battente della Terra di Lavoro. Centinaia di bandierine a scacchi che hanno formato un mare bianco blu che poi si aperto quando è sceso il disegno cartaceo, raffigurante la Madre degli Eroi in versione artistica.
Sotto la mastodontica scritta RIBADISCO: REGINA VALLIS CAUDINAE.

Presenti al fianco degli UAC i fratelli della Eboli Ultras (Pessimi Elementi) che consacrano un rapporto di rispetto lungo anni e chilometri. Tantissimi i cori in onore di questa vecchia amicizia nata casualmente nel 2009. Da registrare la presenza dei blucerchiati di Sirignano (Fedayn 1994) e di varie amicizie personali dalla vicina Caserta e da Avellino. I Lupi da sempre hanno un sostegno in questa zona di confine della Verde Irpinia.

Ora gli UAC dovranno lavorare sulle nuove generazioni con l’aiuto della Vecchia Guardia e battere con il martello della militanza sul ferro caldo dell’entusiasmo figlio del momento. Bisogna preparare un ricambio generazionale con umiltà e lungimiranza. Tutto ciò è necessario per continuare questa avventura, che tra alti e bassi, coinvolge davvero tutti/e i/le Cervinaresi da generazioni.

E’ un piacere vedere la rinascita di una Amore Audace e popolare, ma siamo ben consapevoli e fieri che la base del movimento Cervinarese può contare su uno zoccolo duro di “fidati” che non supera le cinquanta unità. I gruppi hanno dato il massimo. Rebels Ultrà, Zona Audax, Brigata Trescine e i resti dei Nuovi Ribelli hanno superato la prova dell'otto.
Chi ama Cervinara ama il Cervinara.

Il discorso sui tifosi occasionali in una realtà del genere è abbastanza fuori luogo. E’ ovvio che nei momenti di gloria la massa si sveglia e si ricorda di essere parte integrante della Cervinara amante del Calcio. Gli Ultras hanno abbracciato tutta Cervinara e questa unione si è trasformata in leggenda da raccontare ai posteri.

Gli Ultras Audax Cervinara si sono mossi sempre in corteo, compatti e belli da vedere. 
Le nuove maglie blu, con l’alloro e la scritta sulle spalle, fanno il loro effetto. La bolgia di Via Roma, con annesso incontro mistico con la Madonna del Bagno, resta negli occhi di chi ha vissuto un momento degno della gioia assaporata, che vola oltre gli ultimi novanta minuti dove il malcapitato paolisi ha perso per due reti a una.

Il nostro pensiero va, in ogni caso, a tutti i diffidati d’Italia che non hanno potuto difendere i propri colori in questa ennesima primavera di gioie e dolori.

CervinarAudace ringrazia tutti gli UAC dal primo all’ultimo di questo cammino, si complimenta con la Presidentessa Patrizia Ragucci, il Presidente Joe Ricci, l’allenatore Andrea Ciaramella, il dottor Pizzolante, il Prof. Marco Galluccio, i vecchi e nuovi dirigenti e con tutta la squadraccia guidata dal Capitano Simone Cioffi, Cervinarese purosangue, maturato alla grande e sempre più innamorato di questa Maglia.
Il Curvometro Cervinarese dell’otto maggio si chiude con lo sguardo verso quel cielo blu che ha visto gli Angeli Cervinaresi esultare per questa vittoria dal sapore Eccellente.


Voto Finale: 10++
Esodo storico. Cinque torpedoni, centinaia di auto. Tutto perfetto. Un sogno Audace avverato.
Voto Canoro: 9+
Cori e boati continui dalle strade alle gradinate e viceversa. Corde vocali infiammate e mani spellate.
Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara - Rebels Ultrà 1993 - Zona Audax  -Daspo Volant Ultras Manent, Pessimi Elementi Ebolitana, Fabio Vive (in onore di un giovane tifoso biancoverde di Sirignano, scomparso prematuramente)
Curiosità:
Ad inizio gara qualche UAC ha raccolto tutte le bottiglie di vetro all’esterno dello stadio riversandole negli appositi contenitori per evitare rischi alle famiglie presenti. Ultras è mentalità estranea alla massa.

p.s.

Potete mandare i vostri video e le foto dei festeggiamenti al seguente indirizzo di posta elettronica cervinaresi@gmail.com e il miglior materiale sarà pubblicato sul canale del gruppo.

giovedì 12 maggio 2016