Il Curvometro Cervinarese
IV giornata Campionato Regionale
Promozione Girone C
Città di Solofra - A.Cervinara
1935 (0-3)
La quarta giornata di questo
interessante girone di Promozione regionale mette contro, dopo un bel po’ di
tempo, i gialloblu della Città di solofra ed il Cervinara, del neo tecnico
Gaito. Riaffiorano vecchi ricordi nella memoria collettiva degli Audaci Seguaci
della vecchia guardia. Negli anni Novanta nacque questa rivalità e le gare
disputate in Eccellenza hanno sempre offerto cornici di pubblico e di tifo,
davvero, all’altezza della categoria dell’epoca. Gli Ultras Audax Cervinara
allestiscono l’ennesimo torpedone, targato UAC, che parte da Via Roma verso le
14, dopo litri di birra bevuti e qualche coro lanciato per salutare l’importante
trasferta. L'atmosfera del viaggio è molto goliardica. L’aria che si respira è
quella giusta. Cori, battute e risate accompagnano i Cervinaresi allo stadio
"Gallucci", una delle strutture più grandi in Irpinia, con una
capienza di oltre 2500 spettatori. Arrivati con circa 9 minuti di ritardo e
dopo qualche "tarantella" ai cancelli con le fdo e gli addetti ai
lavori, ci posizioniamo nella parte centrale dell'immenso settore ospiti. Cervinaresi
al seguito circa una 60ina, pronti a tutto per portare i 3 punti a casa. I
padroni di casa, sulla carta, sono quasi un centinaio, ma non c’è nessuna forma
di tifo organizzato, come preannunciato dal nostro sito. Appesi gli striscioni
e posizionati al centro del settore ospiti gli UAC danno vita ad una fitta fumogenata.
Il gruppo a livello vocale, come non mai in questa stagione, è compatto. Cori a
rispondere, cori contro la repressione, battimani e boati di incitamento ai
calciatori in campo, nonostante il
numero non elevato, sono di pregevole fattura. Nel secondo tempo rete del
vantaggio e abbraccio sotto al settore tra Squadra e Ultras. Gli UAC si
esaltano e danno il meglio. Eseguito alla grande il tormentone "E faccelo sto gol e segnalo per noi..."
con il tamburo a smanettare per circa 25 minuti. I Cervinaresi si divertono e
offrono un bel colpo d'occhio. L'Audax esce dallo stadio dopo aver distrutto
quel che resta del solofra calcio, una nobile decaduta sia in campo che sugli
spalti. Tre reti e tutti a casa. Al triplice fischio squadra e allenatore sotto
al settore tra applausi e inni insieme agli audaci atleti, rinati dopo la “cura
Gaito”. Archiviata questa vittoria, il Cervinara del presidente Joe Ricci è
atteso da un'altra difficile gara fuori casa. Prossima tappa a Mugnano del Cardinale
contro il Carotenuto. Pronto il solito torpedone a sostegno dell’Undici
BiancoBluAzzurro che proverà a strappare i 3 punti ai rossoneri del Mandamento,
insieme agli 11 leoni che dovranno dare il massimo per onorare la Maglia.
Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara, Rebels Ultrà 1993 e Zona Audax-
Voto Canoro: 8
Compatti e assordanti per oltre 90 minuti. Massicci.
Voto finale: 8
Finalmente, gli UAC crescono sempre più a livelli degni di
nota. Bene così.
Curiosità:
Il Pregiatissimo Autista è entrato nel cuore degli Ultras.
Personaggio distinto, educato, carnale, ma pronto a tutto per portare a
destinazione i ragazzi. Ne sa qualcosa l’autista di un TIR che sta ancora
imprecando. La trasferta degli UAC è sempre uno spettacolo nello spettacolo.
Avanti così, con il sorriso sulle labbra, la voce roca e
tanto divertimento pulito e senza interessi.
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