Avversari_uac/Costa d’Amalfi
Gli Ultras Audax Cervinara sabato “sbarcheranno” in Costiera
Amalfitana in occasione della seconda giornata del girone di andata, per sfidare il Costa
d’Amalfi. Nato nel 2012 dalla fusione tra AC Amalfi e Scuola Calcio Intercostiera ad aprile scorso ha coronato un sogno incredibile. Partito dalla
Prima Categoria il Costa è riuscito ad acciuffare l’Eccellenza dopo appena un anno di
prima categoria e tre di Promozione. Euforico Salvatore De Riso, il Presidentissimo che
con i suoi investimenti ha permesso questo incredibile salto multiplo di
categorie minori.
Ottimo il lavoro nel settore giovanile della Sal De Riso. Conquistati già un paio di campionati provinciali per giovani
atleti sotto i 17 anni. La programmazione della dirigenza è stata lungimirante e l'investimento di spessore. Il progetto di allestire un’unica squadra per tutti e di tutti all’inizio sembrava un’utopia, invece,
con la miscela fatta di volontà, mentalità e stile sono arrivati i successi sotto i riflettori di tutta la Campania.
Le gare casalinghe si disputano in uno stadio caratteristico, il San Martino di Maiori, posizionato tra le rocce ed il verde, a due passi dal mare. La
squadra unionista difende il tradizionale BiancoAzzurro della Repubblica
Marinara d’Amalfi sul manto erboso sintetico, al debutto in questa categoria. La capienza del San Martino è proporzionata alle
esigenze della piazza. Circa 750 posti a sedere ed un settore ospiti “invitante”.
La tifoseria BiancoAzzurra non ha un vero e proprio gruppo di
tifosi organizzati. C’è molto fermento per la nuova avventura regionale, ma la
tifoseria amalfitana, almeno per ora, non ha messo in piedi un sostegno degno
della categoria. Nelle ultime gare della scorsa stagione i ragazzi di Maiori hanno proposto alcune
coreografie semplici, ma d’impatto. Striscioni cartacei d’ottima fattura e tifo
canoro continuo, anche se legato all’evento eccezionale, sono il loro biglietto da visita.
L’epicentro del tifo è Maiori,
anche se gli appassionati costieri vengono allo stadio anche da Ravello, Vietri e Amalfi.
Quelli di Positano, invece, sono fedeli alla loro storia e non hanno partecipato alla super-fusione. Anche il Club
Tramonti, nonostante l’amicizia tra gialloverdi e biancoazzurri, continua la sua avventura calcistica, forse con un pizzico di rammarico.
Il flusso di pubblico è buono, ma potrebbe crescere solo se inizia la raccolta di punti, necessari per scalare la classifica verso il vertice.
Per ora sulle gradinate si
contano quasi 250 unità in media, con punte massime da 450 tifosi nelle gare di
cartello. Non ci sono rivalità con altre squadre e le amicizie ufficiali sono con
il Club Gioventù Tramonti e l’Olimpic Salerno.Questi rapporti di stima e di rispetto sono nati
principalmente in seno alle rispettive società. Da queste parti si tifa granata
e c’è un’onnipresente fetta di tifosi napoletani.
Sabato si prevede una discreta cornice di pubblico per l’esordio
della neopromossa salernitana, reduce dalla secca sconfitta di Nola per una
rete a zero.
I costieri cercano una salvezza tranquilla e puntano alla
valorizzazione dei giovani talenti.
La scheda
Squadra: Football Club Costa d’Amalfi
anno fondazione: 2012
colori: biancazzurro
amicizie: Club Gioventù Tramonti, Olympic Salerno
rivalità: nessuna
Stadio: San Martino
Città: Maiori (Sa)
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