Il Curvometro Cervinarese
XXI giornata Campionato Regionale
Promozione Girone C
F.C.Paolisi992 - A.Cervinara 1935
(3-1)
In un pomeriggio grigio e piovoso
allo stadio Russo, dopo Rotondi, l’Audax Cervinara incassa la prima sconfitta
esterna del 2015 dopo un filotto di risultati utili che ha consentito agli
Uomini del tecnico Cagnale di conquistare la terza posizione in classifica, al
momento inutile per la corsa agli spareggi promozione, visto il distacco dalla
Polisportiva Grotta 84 tornato a +11 con una gara in meno. Gli Ultras Audax
Cervinara, invece, hanno surclassato gli avversari di turno con una prova degna
del blasone targato UAC.
Atmosfera positiva in settimana e
pre partita in Via Roma d’altri tempi. Tutti radunati al Pont o’Camp, squadra,
tifosi e Ultras. Passione e colore hanno accompagnato la partenza per vicinissima
trasferta interna alla Valle Caudina. Il derby
minore contro i giallorossi arriva in un momento fertile per la realtà
messa in piedi con sacrificio ed impegno dalla Cervinara Ultras. Incitamento
incondizionato per la squadra del presidente Joe Ricci, che con una vittoria avrebbe
riaperto seriamente il campionato, a
nove giornate dal termine.
Gli UAC partono compatti e si
contano oltre 70 unità del gruppo, al quale se ne sono aggiunti tanti altri
direttamente dopo Rotondi. Arrivati in netto anticipo nel settore ospiti
coperto, gli Audaci Seguaci mostrano i muscoli e colorano tutto il settore,
pieno zeppo di appassionati, pronti a portare a casa i 3 punti ed i sogni
proibiti. Nessun problema all’entrata e clima tranquillo, nonostante l’importanza
della partita e la presenza di tifo casalingo più o meno organizzato.
Molto costruttivo il lavoro in
settimana con l’arrivo dei nuovi adesivi e la creazione di materiale. Ultras Audax sette giorni su sette, è il caso di dirlo. Esordio per le
nuove pezze della Zona Audax, dei Rebels 1993 e per il Daspo volant, Ultras
manent a firma UAC con lo sfondo tartan. Rispolverato a lato anche lo
striscione Ultras Audax, fatto rigorosamente a mano, mentre al centro campeggia
lo splendido con lo sfondo blu. Riscaldamento
sotto al settore degli atleti, difesi e caricati da oltre 200 Cervinaresi,
stanchi di queste categorie. Le coreografie, infatti, sono gli Ultras stessi. Molte
bandiere al vento, fumogenata BiancoBlu e tanta tanta voce. Da Arienzo, in
provincia di Caserta, ci hanno mandato i complimenti per l’ottimo tifo. Boati
da paura. Netta la superiorità numerica, estetica e vocale. Apre le danze il Che bello è, cantato prima a rispondere
e dopo ritmato alla grande per 10 minuti. Ai battimani partecipano tutti i
presenti e il sostegno espresso è un lusso per le categorie. Massiccio Un giorno all’improvviso, nuovo coro
amato dai Cervinaresi. Passa in vantaggio il fcp992, in pochi se ne accorgono
visto il frastuono degli UAC. Spaventosa la reazione a caldo. Se la curva te lo chiede Cervinara facci un
gol, tutti uniti e compatti. Il messinese Mortelliti regala la gioia
effimera del pareggio ed esplode il settore. Il Cervinara lotta e il primo
tempo si chiude sul pareggio. 45 minuti di fuoco e tifo che hanno spinto la
palla in rete. La gara odierna, in campo, è la sintesi di questo 2014/15. Sulla
carta nessun paragone, ma in campo troppe occasioni fallite, traverse, sfortuna
e reti sprecate che vanificano il lavoro settimanale svolto dall’Undici in
casacca Azzurra. Peccato, davvero. D’ora in poi non ci sono più alibi. Ogni
passo falso potrebbe essere fatale. Nell’arco della gara esposti due striscioni
cartacei, uno per i diffidati Manca Poco
1312 e un messaggio per gli amici di una squadra Cilena, l’Audax Italiano
di Santiago. Grazie a internet le distanze si sono azzerate e le due squadre
che in comune hanno il nome Audax si sono scambiate messaggi di stima. Respeto por nuestros amigos de Audax Chile.
Sorprendenti ed intraprendenti come al solito e con una mentalità unica che
inneggia alla Libertà per gli Ultras Audax di tutto il mondo. Chapeu, UAC. Hermanos mios hoy fue un dia lleno de pasion
y orgullo ser audino significa ser valiente, y lo que ustedes han hecho es un
acto de hernandad y pasion. Aguante los audases de esta tierra porque somos
gente noble pero con mentalidad y con historia AUDAX GIGANTE POR SU GENTE. All
corps are bastard 1312 aqui y en todos lados” è uno dei messaggi più belli
giunti dal vicino Sud America per ringraziare per il nobile gesto.
La seconda frazione di gioco si
apre con una spinta ai ragazzi schierati sull’erba sintetica del Giovanni Russo, ma i presunti padroni di
casa mettono a segno ben due reti e doccia scozzese nel settore degli Audaci
Seguaci. Calo naturale negli ultimi minuti, voci
aggrasute e incredulità sulle gradinate. Dopo il triplice fischio finale
applausi per chi ha sudato la Maglia, nonostante la sconfitta amara.
Gli Ultras
Audax Cervinara escono a testa alta e questo vale più di tutto. Solo loro possono guidare il Cervinara dove merita.
Voto finale: 8+
Colpo d’occhio, colore e tifo da
brividi. Meritano davvero di più.
Voto vocale: 8,5
Cori lunghi e coinvolgenti, veri
e propri boati con quelli a rispondere. Solo il tifo può spingere la truppa di
Cagnale al sogno, quasi proibito, degli spareggi.
Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara, Zona
Audax, R.U. 93. Ultras Audax retrò e Daspo volant Ultras manent.
Curiosità:
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