Il treno Verde di Catania - Avellino (83-84)
Spunta in rete una preziosa testimonianza di un calcio che appartiene solo ai ricordi.
L'U.S. Avellino 1912, negli anni 80. ha scritto pagine leggendarie nel calcio nazionale, anche grazie alla passione di Avellino e tutta l'Irpinia, dall'Alta Irpinia fino alla Valle Caudina, passando per il Mandamento. In pratica un'intera Terra vedeva incarnato lo spirito Irpino sul rettangolo di gioco e negli stadi della Penisola, isole comprese..
L'U.S. Avellino 1912, negli anni 80. ha scritto pagine leggendarie nel calcio nazionale, anche grazie alla passione di Avellino e tutta l'Irpinia, dall'Alta Irpinia fino alla Valle Caudina, passando per il Mandamento. In pratica un'intera Terra vedeva incarnato lo spirito Irpino sul rettangolo di gioco e negli stadi della Penisola, isole comprese..
In questo documentario, andato in onda il 12 marzo 1984 su TeleNostra, si rivive l'atmosfera genuina delle trasferte del passato. Si spostavano in migliaia senza combinare chissà quali danni.
La passione era libera ed allo stadio si riversavano intere comunità.
La passione era libera ed allo stadio si riversavano intere comunità.
Belle le riprese sul treno speciale che parte da Avellino e spettacolari le immagini girate direttamente dalla curva del vecchio "Celeste", occupata dagli Ultras e da centinaia di tifosi giunti da ogni angolo d'Irpinia. A fine gara ci furono cariche e scontri.
Nacque la simpatia per il Messina, acerrimo nemico dei Catanesi.
Il rapporto tra Lupi e buddaci non è mai finito da allora, come l'odio verso gli Etnei.
Buona visione,
Nacque la simpatia per il Messina, acerrimo nemico dei Catanesi.
Il rapporto tra Lupi e buddaci non è mai finito da allora, come l'odio verso gli Etnei.
Buona visione,
Nessun commento:
Posta un commento