lunedì 3 novembre 2014

Il Curvometro Cervinarese/ VIII giornata




Il Curvometro Cervinarese
VIII giornata Campionato Regionale Promozione Girone C
A.Cervinara 1935 – ASD Cicciano (4-2)

L’ottava giornata è salutata da un tiepido sole e da un clima surreale, visto l’altissima posta in palio. La beffa di Bisaccia allo scadere e il derby alle porte, rendono pesante la gara con il giovane Cicciano. Il vertice della classifica guidata dal m.sarchio, grazie alla pattuglia di ex-Cervinaresi composta da Befi, Ruotolo, Ferraro & Iuliano, ora schierati tra le fila del nemico, dopo anni passati sulla terra battuta del Canada. Lo Zoccolo Duro del tifo organizzato è deciso. Bisogna vincere. La balaustra blu viene coperta di pezze. R.U. 93, Nuovi Ribelli, CERVINARA PRIMA DI TUTTO, sperimentano un nuovo effetto all'inglese, in attesa del vessillo destinato ad identificare il gruppo. Lo striscione lungo UAC e Zona Audax vengono esposti al solito posto. Buona la presenza di spettatori, quasi 400 che assistono dalle gradinate del Canada ad una gara divertente e ricca di episodi. Gli Ultras Audax vengono penalizzati da uno splendido sabato sera Cervinarese, dove quasi tutto il gruppo è restato unito a bere, in uno stracolmo “Pont’o’Camp”. E’ quindi una domenica lunatica, appesantita anche dal cambio d’orario. Infatti, i primi dieci minuti sono a rilento e il gruppo s’ingrossa via via che passa il tempo. Pessima abitudine, che deve essere eliminata. Infatti, in settimana ci sarà anche una riunione interna per lanciare il nuovo direttivo degli UAC e dare una mano all’audace Presiello. Si deve crescere e curare ogni minimo particolare, come prima, più di prima. E’ un peccato partire in sordina, perché subito dopo, superato il momento fiacco, i sostenitori BiancoBluAzzurri tornano pimpanti come sempre. Oltre 70 elementi, con molte nuove leve, colorano la zona calda della tribuna coperta del Canada, molto ordinata dopo l’arrivo della balaustra. Belli i battimani e i cori potenti a rispondere. Il Cervinara in campo nel primo tempo è inguardabile e i ciccianesi affondano. Nessun tifoso ospite presente. Delle Brigate BiancoRosse restano solo le foto. In campo la squadra di casa passa in svantaggio al 13esimo per poi riacciuffare il pareggio al 37esimo e andare di nuovo sotto al 41esimo. 2 a 1. Il pubblico è incredulo quando le squadre rientrano nello spogliatoio. Nell'intervallo il malumore è esagerato. Non si può accettare una prova cosi disgustosa, in casa e contro un modesto Cicciano. Ecco che arriva la prima contestazione civile degli UAC, stanchi della situazione. Vengono ripetuti, ossessivamente, i cori Meritateci e Meritiamo di più, intervallati dalle reti in campo e dei forti Cervinara Siamo Noi. Detestiamo i mercenari era un vero e proprio boato. Buono, lo sventolio di bandiere e sempre al vento quelle alte del gruppo R.U. 1993. L’impatto visivo è notevole, grazie al blu delle felpe e delle magliette UAC. Inni contro la repressione, ringraziamenti ai nostri Diffidati e cori incazzati contro la squadra fanno il resto. Fuori le palle, Meritateci, Detestiamo i mercenari e qualche fischio sono la base della seconda frazione di gioco. L’aria prederby si sente e sono immancabili i cori contro i Pignatari che anticipano l’arrivo dei tantissimi Cervinaresi in trasferta a m.sarchio. Da segnalare la cazzimma ad ogni rete del Cervo, sceso in campo con l’orribile maglia gialla degli arbitri. Esultanza tiepida e un secco, con mani al cielo, Meritiamo di più. Gli atleti guidati dall’allenatore Pellegrino Gaito, che conosce bene la piazza, non demordono e alla fine conquistano i 3 punti, grazie ad un’ottima reazione agonistica. La contestazione porta bene e alla fine il Cervinara del presidente Joe Ricci conquista 3 punti importantissimi per l’aggancio alla vetta. Dopo il fischio finale i giocatori vengono sotto al settore, ma non per il classico abbraccio. C’è stato un breve, ma importante faccia a faccia. Chi c’era ha sentito.
Ora ci aspetta il derby all’Allegretto, ultimamente con le trombe al posto del tifo. La Cervinara Ultras ha fame di vittorie e si aspetta moltissimo da questa gara. Tutta la tifoseria è chiamata all’appello per riaprire il campionato e dimostrare a tutti che siamo il Dodicesimo Uomo in campo, nel bene e nel male. Possiamo e dobbiamo dare la spinta in più. Dovrà essere la partita della svolta, in tutti i sensi. Noi crediamo nella forza di questa squadra e daremo tutto in quei 90 minuti a sostegno dei nostri Colori.


Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara, Rebels Ultrà 1993,  Nuovi Ribelli, Zona Audax, Cervinara prima di tutto;

Voto Canoro:7
L’avvio è fiacco, ma è un crescendo, insieme alla squadra. Ottima la ritmica del tamburo e ben eseguito tutto il repertorio. Molti i cori incazzati per stimolare l’Undici in campo.
Voto finale: 7+
Gli Ultras Audax Cervinara dimostrano carattere e mentalità, soprattutto per il chiarimento da uomini sotto gli occhi di tutta la tifoseria. Stile e passione. Tutti uniti, con la stessa rabbia e la stessa volontà di vittoria, possiamo ambire ad altre categorie. Questo il messaggio lanciato e recepito domenica, soprattutto in prospettiva del derby caudino del 9 novembre.

Curiosità: 
Presente un nuovo Tricolore, con la scritta Me ne frego! per ricordare che gli Ultras non verranno spazzati via dall’odiato “calcio moderno” e che i diffidati prima o poi torneranno tutti a sostenere la Magica squadra nata nel 1935.

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