Prossimi avversari/ San Tommaso Calcio 1978
Terza giornata e primo derby per l’Audax Cervinara,
impegnata nella difficile gara interna contro il San Tommaso, più volte
incontrato in passato. Assente, almeno in trasferta, il gruppo che anima la
splendida curva coperta del Roca. Domenica, al Russo di paolisi,
non è attesa alcuna rappresentanza ospite. Speriamo di smentirci.
In effetti, il Rione San Tommaso ha dato tanto nel mondo del
tifo, ovviamente marchiato U.S. Avellino 1912. Il quartiere del Capoluogo
Irpino, menzionato anche nel celebre gioco da tavolo Play Ultras, ha dato i
natali a gruppi Ultras di spessore, dai Bad Boys San Tommaso agli Esagerati,
passando per il Gruppo Sgamato e altre pezze che hanno popolato la Curva
Sud del Partenio, ora intitolato alla memoria di Adriano Lombardi, il “rosso di
Ponsacco”, capitano dei Lupi in serie A, morto di SLA qualche anno fa.
Il seguito di tifosi e appassionati per il Rione non è di
spessore, durante l’arco del campionato, nonostante i buoni risultati strappati in campo. Si registrano
delle impennate “occasionali” di
entusiasmo che rendono caldo l’Annino
Roca, fino a trasformarlo in un campo difficile, caratterizzato da un patriottismo di quartiere d’altri tempi.
Con i Pignafantasmi del passato c’è
ruggine, causata da un episodio di violenza sproporzionato, che a nostro avviso
va ben oltre la logica ultras o
comunque umana.
Il famoso sabato nero,
proprio quello dove venne sparato Ciro Esposito e investito un seguace del
montesarchio. In quella maledetta giornata la fantomatica tifoseria del San Tommaso
balzò al centro della cronaca nera nazionale. In realtà non esiste un’organizzazione
o un gruppo del Rione e il nuovo manipolo di giovanissimi al seguito della
società nata nel 1978 è estraneo ai fatti che risalgono a due anni fa. Riportiamo l’articolo de Il Quaderno, ovviamente colmo di
enfasi e scritto sull’onda dell’emotività del momento:
Nel sabato nero del calcio italiano per i
fatti di violenza avvenuti a Roma in occasione della finale di Coppa Italia,
non è andata meglio nel calcio dilettantistico. Parliamo della semifinale
playoff valevole per il campionato di Promozione, giocata ad Avellino tra San
Tommaso e Montesarchio e finita nettamente a favore dei sanniti (0-4).
Le
schermaglie tra le opposte tifoserie sono sfociate, purtroppo, in gravi episodi
di violenza nel post-gara. Dai petardi si è passati, rapidamente, al contatto
tra le opposte fazioni: gli oltre duecento tifosi del Montesarchio stavano
abbandonando il campo sportivo 'Annino Roca' di Avellino, quando è avvenuto il
contatto con la tifoseria irpina: prima una fitta sassaiola, poi le mani.
Durante la battaglia urbana un'auto, molto probabilmente una Peugeot, ha
investito un tifoso caudino, intenzionalmente come sostengono decine di tifosi
del Montesarchio che erano nel piazzale. Poi un piccolo particolare: sempre
secondo quanto è stato riferito agli agenti di polizia (intervenuti a seguito
della rissa e non presenti nell'impianto di gioco), già in precedenza un'auto
aveva 'puntato' i tifosi caudini rovinando su uno dei due pullman. La persona
investita, un giovane 27enne di Montesarchio, è stato immediatamente ricoverato
in ospedale ad Avellino a causa di lesioni e traumi multipli agli arti
inferiori ma non è in pericolo di vita. Da valutare nelle prossime ore le sue
condizioni mentre i Carabinieri di Avellino si sono messi subito al lavoro per
individuare il responsabile dell'episodio che, dopo poche ore, è stato
interrogato in caserma: non è da escludere che già nelle prossime ore potranno
scattare nuovi provvedimenti. Intanto arriva forte la condanna per quanto è
accaduto sia dalla dirigenza irpina che da quella del Montesarchio. L'ennesima
giornata nera per il calcio italiano.
La scheda
Squadra: A.C.D. San Tommaso
città: Avellino
quartiere: San Tommaso
anno fondazione: 1978
colori: BiancoVerde
gruppi: SAN TOMMASO 1978 A DIFESA DEL RIONE
amicizie: Hermes Mercogliano, Boys Avellino
rivalità: Tutte le salernitane, AC Montesarchio 1950.
Stadio: Annino Roca
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