il Curvometro Cervinarese | Sorrento - Audax Cervinara

Curvometro Cervinarese 14.05.2017

Finale  Eccellenza Girone B Campania

Fc Sorrento - Audax Cervinara 1935 (0-1)

Il calcio in Campania rischia di diventare davvero uno sport a porte chiuse e questa stagione ha confermato la linea di totale inefficienza del sistema Eccellenza in Campania. La Lega improvvisata e alcune società oscene siedono sul banco degli imputati per aver fallito nella diffusione di questa Passione. Le emozioni di Sorrento sono l’esatto opposto della rabbia che tutto il Popolo Cervinarese aveva dovuto assaporare a causa delle entrate blindate per gli ospiti dello stadio Pastena, a 7 chilometri da Eboli. 

Gli Ultras Audax Cervinara, versione Fenice, risorgono dalle loro ceneri, dopo un campionato duro e travagliato. C'è da lavorare molto per portare avanti un certo stile e l'entusiasmo dilagante di queste ore non deve illudere, ma potrebbe essere il trampolino per il tanto atteso ricambio generazionale.

Tempo al tempo.
Tutti sanno della sfida nella sfida, vista la nuova sana rivalità con i limoni rossoneri, ostilità nata nelle precedenti gare di campionato e soprattutto in quella fantasma del 5 marzo. 

La trasferta in Penisola sorrentina è aperta a soli 200 ospiti, senza contare donne e ragazzini.
In realtà la presenza Cervinarese sarà leggermente superiore alle 400 unità, grazie alla presenza di tantissimi tifosi. Occasionali, ma amanti dell’Audax.

Quattro torpedoni, furgoni, macchine e addirittura c’è chi è arrivato allo Stadio Italia in motocicletta per vivere in prima linea questa gara che ha il sapore di un calcio lontano dalla realtà di tutti i giorni. 

Qui le scommesse e gli intere$$i economici non hanno rotto il ca…lcio, come altrove. Per ora.
Qui c’è un’intera Comunità umana che da anni sta riscoprendo se stessa, anche tramite il calcio.

Questo è uno dei tanti capitoli di una storia iniziata ufficialmente nel 1935, ma che da un centinaio di anni anima questa Terra all’ombra del Partenio. 

Il gruppo in questo spareggio per la serie D è motivato e concentrato. Oltre 150 elementi all'altezza della situazione. Immancabili i cori per i diffidati UAC e contro la repressione del Movimento. Gli Ultras in onore dei “daspati” hanno creato una maglietta, per pochi intimi, mentre la nuova maglia per l’evento è stata data a tutti, anche ai tifosi eventuali. 

La linea è chiara. Più attenzione alla mentalità dello Zoccolo Duro Audace e apertura verso tutti i tifosi che condividono queste emozioni, ognuno a modo proprio.

Si rivedono molte vecchie facce nel settore caldo occupato dal cuore pulsate guidato da Presiello. Cementificata l’amicizia fraterna con i ragazzi del Regime Red Lions Ultras Grotta. Da Grottaminarda arriva un pulmino che espone la bella pezza RRL sulla balaustra, tra le solite degli UAC. Nulla viene lasciato al caso e la giornata sulle gradinate è davvero da incorniciare, nonostante il caldo asfissiante e la Delicata posta in palio.
Gli UAC sfidano i presunti padroni di casa appena scendono dai torpedoni. I limonari rispondono con un lancio di mandarini. Delusi i Cervinaresi, vista l’ottima qualità dei limoni locali, prelibatezza che stona con la mediocrità dei tifosotti organizzati. 
Evidentemente condizionati dal film Green Street hooligan. hanno subito il fascino dello stile britannico, ma solo di facciata. Il sostegno di marca Audax ha sovrastato il manipolo di limonari presenti nella curva opposta. 

Buono lo sventolio di bandiere e del bandierone con la coccarda BiancoBluAzzurra. 

Molto colorati gli Audaci Seguaci presenti allo Stadio Italia. Oltre alle sciarpe, ci sono quasi tutte le versioni delle magliette UAC. L’effetto visivo è notevole. 

Dal punto di vista canoro c’è stato un sostegno viscerale che è esploso alla rete di Zerrillo. 

La Lince ha regalato una gioia immensa agli appassionati del Magico Cervo sparsi in ogni angolo del Pianeta. Quelli presenti in curva, senza pensarci due volte, si sono riversati a valanga. 

Esultanza d'altri tempi. per abbracciare gli atleti, con in testa Capitan Pepe. 

Tutti hanno onorato la Maglia, con il coltello tra i denti. 

Esordio positivo per il nuovo coro “Amandoti”. Tantissimi i fragorosi battimani. elevati a causa dell’assenza del vecchio caro tamburo, diffidato in questa domenica con il mare a due passi. 

Noi montanari siamo abituati alle Pecore. 

Infatti, il miglior coro della giornata è stato, senza dubbio, il goliardico pe-pe-pecore, siamo pecore lanciato all’arrivo e alla fine di questa sfida per rimarcare le nostre radici Irpine.

Sorrentini ammutoliti.

Sorrento eliminato.

Limoni spremuti.
Limonari mai pervenuti.

Da segnalare un episodio unico nel suo genere: dopo la sconfitta i sorrentini d’oltremanica aprono uno striscione cartaceo riferito a loro stessi: MERDE!

Avanti il prossimo.
L'Audax sogna ed è Desta.

Voto finale:8,5

Ottima prova, senza ombra…di dubbio.

Voto canoro: 7,5

Tanti sforzi, ma ripagati da un tifo di spessore.

Striscioni esposti:

ULTRAS AUDAX CERVINARA, REGIME RED LIONS 1991, REBELS ULTRA’ 1993, ZONA AUDAX, NUOVI RIBELLI, BRIGATA TRESCINE, CERVINARA PRIMA DI TUTTO, DASPO VOLANT ULTRAS MANENT.

Curiosità:

L’apoteosi al Pont'o'camp. Tutti pazzi al rientro della squadra dell’osannato Presidente Joe Ricci, guidata da Pasquale Ferraro che si è riavvicinato alla tifoseria.
Fuochi d'artificio, torce e tanta gioia per un risultato epico.
L’Audax Cervinara si giocherà la Serie D in Molise, contro i gialloblu del Vastogirardi, compagine in provincia di Isernia, che ha battuto proprio la squadra del Capoluogo.