Curvometro Cervinarese 16.12.2017
15^ giornata Eccellenza girone B
SS Eclanese-Audax Cervinara (1-0)
La quindicesima battaglia del girone d’andata è ricca di
significati per il manipolo di Ultras presenti nonostante l’ennesimo divieto di
accesso. Il Nuovo Lando D’Elia di Mirabella Eclano chiude le porte al calore
dei tifosi, ma gli Audaci Seguaci riusciranno a sostenere la Maglia dal famoso
muretto ospite. I ragazzi appendono romanticamente le pezze sulle piante e
tifano senza soste per oltre novanta minuti all'esterno del campo sportivo Irpino, non idoneo alla categoria.
Presente una delegazione dei
fratelli RRL 1991 Ultras Grotta con tanto di bandierina giallorossa.
La partita
in campo non passerà alla storia per il gioco dell’Undici di Pasqualino Iuliano
o per il risultato sfavorevole. Questa giornata cade esattamente nell’anniversario
della tragica alluvione che sventrò Cervinara il 16 dicembre 1999. Momenti tragici per una comunità che ha patito lutti e lacrime di rabbia, mescolate ai
fiumi di fango scivolati dall’amata/odiata montagna.
CervinarAudace si stringe al dolore delle famiglie colpite.
Il 2017 si chiude con una secca sconfitta per uno a zero che
smorza i facili entusiasmi esplosi dopo la goleada contro i mozzarellisti in
maglia a strisce bianconere. La pioggia di reti contro quelli a sette
chilometri da Eboli resterà comunque negli annali dell’Audax 1935.
Il Movimento Ultras Cervinarese riprenderà fiato grazie alla
lunga sosta natalizia, pausa che sarà vitale per riordinare le idee dopo la
minirivoluzione interna di qualche mese addietro.
Gli Ultras Audax Cervinara
sono ancora in piedi, grazie al ricambio generazionale targato Nuovi Ribelli. Tuttavia, il discorso è molto articolato e soprattutto interno ai gruppi. Bisogna
riflettere e dialogare per il bene di una realtà capace di ritagliarsi un
posticino, seppur effimero, tra le grandi squadre del calcio dilettantistico
nazionale.
Il tifo contro i gialloblu dell’antica Aeclanum è di ottima
fattura, molto colorato ed estremamente audace. Sono circa una ventina gli appassionati
appollaiati sul muretto, con alle spalle immensi campi verdi e una casa in
costruzione. Sapori di un calcio minore che fanno un baffo al calcio in
poltrona, quello delle bollette nella mano sinistra e del telecomando in quella destra.
I sacrifici da fare sono stati, sono e saranno tanti. Sia chiaro: umiltà,
stile, goliardia, mentalità, socializzazione e tanto divertimento devono
caratterizzare il futuro prossimo, come in queste ultime tappe di un percorso lungo
quasi dieci anni.
La Cervinara Ultras saluta un anno da favola marchiato da innumerevoli
i chilometri macinati.
Gli UAC a giugno hanno chiuso un ciclo fantastico,
aprendone uno nuovo, altrettanto entusiasmante.
L’ultima apparizione viene salutata dalla squadra,
nonostante la sconfitta, le polemiche dopo lo striscione contro i mercenari e la Maglia granata che non piace affatto.
Gli Ultras
pretendono rispetto e regalano emozioni, indelebili come i ricordi di questa
splendida, sfortunata e spericolata annata calcistica.
Voto finale: 7,5
Nuove generazioni e vecchio stile. Binomio perfetto.
Voto vocale: 7
Oltre il risultato negativo. Mai in silenzio.
Striscioni esposti:
NUOVI RIBELLI + PEZZA ELEGANTE
Curiosità:
Anche nella stagione 2015/16 la partita contro l’Eclanese
venne giocata a porte chiuse con gli UAC nei campi dietro al campo.
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