Assenza totale di tifo
organizzato sulla sponda Serino 1928.
Il Comune presenta la propria storia così:
“Secondo Felice Scandone, storico dei
comuni dell'Irpinia, il nome di Serino ha antichissime origini e deriverebbe
dall'osco "sarino" che vuol dire "chiaro". L'appellativo
veniva dato alle sorgenti d'acqua purissima che facevano singolare contrasto
con il corso limaccioso del Sabato.
Filippo Masucci, altro storico di Serino, diverge da questa etimologia
ritenendo che Serino sia da collegare all'aggettivo "sereno" con
riferimento alla limpidezza del suo cielo. Ma è molto più probabile che il nome
Serino derivi da "sierra" intendendo con questo termine (derivante
dal latino "sero" cioè "chiudo, serro") una chiostra, una
chiusura, come quelle di Verteglia di Campolaspierto sulla strada che da Serino
porta al monte Terminio (il monte prende il nome dal dio romano al quale era
consacrato, perché faceva da confine, da termine tra due province dell'impero).
In epoca storica, le origini di Serino vanno ricercate nella misteriosa
Sabatia ove abitava un popolo di origine sannitica "i sabatini" che,
con ogni probabilità, verso la metà del secolo II a.c. trovarono rifugio nella
zona ove attualmente sorge il centro urbano”.
Dal punto di vista “ultras” a
Serino ricordiamo i Senza Criterio al seguito dell’U.S. Avellino, ormai
sciolti. La leggenda narra, che durante
una trasferta, a Chieti, un numeroso gruppo di ragazzi del serinese, stesse
appollaiato sul margine dei vetri divisori, che separavano il campo dalle
gradinate. Un poliziotto esclamò: "Ma siete proprio senza criterio”! Da
quel giorno, il gruppo si riconobbe dietro uno striscione ed alcuni steccati,
nacquero così i SENZA CRITERIO. Altro gruppo “storico” sono i Rizla Group,
che però seguivano sempre l’UeSse, ma in Curva Nord. Il nome, non
originalissimo, venne scelto per la passione verso le cartine Rizla. Molto
originale, invece, lo striscione cartaceo esposto al Partenio, stavolta in Tribuna
Terminio, contro la Salernitana: LA NOSTRA TERRA CI DA’ DA MANGIARE, IL VOSTRO
MARE E’ BUONO SOLO PER PISCIARE. Striscione che riscosse un applauso da tutto
lo stadio. Lo spirito del gruppo era molto goliardico e ruspante, proprio come
il loro idolo: Leo Criaco. Il due aste “Criaco menali tutti” fu molto
apprezzato. I Rizla Group nel 2011, dopo la morte dell’U.S. Avellino 1912,
fondarono una squadra dilettantistica, tutt’ora in vita, e incredibilmente
vinsero il campionato di III categoria. Ora in “seconda” hanno anche qualche
seguace, a differenza del Serino 1928 che non attrae appassionati allo stadio.
Esiste un’altra squadra a Serino, la Renzulli San Michele, anche essa senza
tifosi al seguito. Infine, un certo interesse, oggi, c’è verso l’A.S. Avellino.
Lo steccato SERINO è spesso presente in Curva Sud.
Mai avuto problemi con i
Cervinaresi, in passato. Lo stadio può ospitare circa 600 spettatori ed ha un settore ospiti attaccato a quello dei padroni di casa .
Oggi ospiterà un buon numero di Audaci Seguaci.
Una curiosità su Serino. La bontà della pizza napoletana sarebbe dovuta alla ottima qualità dell'acquedotto di Serino che portava acqua nel'area partenopea.
Una curiosità su Serino. La bontà della pizza napoletana sarebbe dovuta alla ottima qualità dell'acquedotto di Serino che portava acqua nel'area partenopea.
La scheda: U.S. SERINO 1928
Gruppi: Nessuno
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