lunedì 29 settembre 2014

Curvometro Cervinarese/ III giornata



Il Curvometro Cervinarese
III giornata Campionato Regionale Promozione Girone C
A.Cervinara 1935- U.S.D. Virtus Avellino 2013 (2-2)

Siamo appena alle terza giornata del girone C di Promozione e la Cervinara calciofila si distingue per l’esonero lampo dell’allenatore Puzio, scelta dettata dal pessimo inizio di stagione. La doppia sconfitta in Coppa Campania e il secco 2 a 0 contro il modesto U.S. Serino sono stati fatali al giovane tecnico beneventano, silurato senza tentennamenti. Cervinara vuole vincere ed ha fretta di conquistare traguardi ambiziosi. Subentra una vecchia conoscenza, Pellegrino Gaito, ex attaccante della Lazio, capitano della Salernitana in serie C e giocatore di peso in varie compagini, tra cui la Grumese e la Nocerina. Cervinarese purosangue, nato a Cervinara il 24 giugno 1958, venne acquistato nell'ottobre del 1977 dalla squadra capitolina, come si legge su un sito storico della SS Lazio 1900. Gaito era una promessa del calcio italiano, che però naufragò nelle serie minori. Da allenatore ha già allenato il Cervinara.
Al Canada arriva la neopromossa Virtus Avellino, reduce da una doppia vittoria e gasata dalla presenza di un rumoroso seguito di appassionati avellinesi. Le gradinate sono gremite da quasi 300 spettatori, di cui una 50ina nel settore ospiti, finalmente occupato da ultras avversari. Gli Ultras Audax Cervinara sono oltre una 60ina. Lo zoccolo duro del gruppo, innamorato follemente di questi colori, offre una prestazione massiccia. Ottimo primo tempo, tra lo sventolio di bandierine, cori a rispondere, secchi battimani, treni e inni contro la repressione del movimento ultras. Bello il  ringraziamento ad alcuni Diffidati UAC da poco rientrati dopo gli spareggi ad Ariano Irpino del 2013. Nel secondo tempo calo numerico, ma non d’intensità vocale, nonostante lo svantaggio. Gli UAC non si perdono d'animo, con stile sostengono i ragazzi in campo e si divertono lanciando cori goliardici contro gli odiati “pignatari”, evaporati in questo inizio di campionato.  
La gara è in salita e c’è un clima da ultima spiaggia. Nonostante tutto gli UAC ci credono e non si fermano. I cori spingono la palla in rete, su calcio di rigore, nei minuti di recupero. Esplode il Canada grazie al pareggio riacciuffato per i capelli. Gli indomabili Cervinaresi sono ripagati dai ragazzi scesi in campo con una maglietta color “gialla arbitro moderno”. Emozioni al cardiopalma, frutto di una lotta fino all’ultimo secondo. Una simbiosi importante tra Ultras e Squadra che potrebbe essere l’arma in più per il proseguo ai vertici del girone. A fine gara da segnalare i saluti tra gli Ultras locali e i Lupi Virtussini, autori di un buon tifo, continuo e di spessore. 
Ora la Cervinara Ultras pensa alla gustosa trasferta di Solofra. Tanti i ricordi e tante le sfide contro i Gialloblu, che in passato avevano anche dei gruppi organizzati, purtroppo mai visti dalle nostre parti. Parliamo degli anni 90 e di quei campionati di Eccellenza che mancano da troppo tempo alla Regina della Valle Caudina calcistica. Proprio oggi, grazie ad una tifoseria ospite al seguito e ad una splendida prova dei soliti Cervinaresi, si è respirata quell’aria…Eccellente.

Voto Finale:7,5
Oltre il Risultato...

Voto Canoro:7,5
Continui e incisivi

Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara - Rebels Ultrà 1993 - Zona Audax - Nuovi Ribelli


Curiosità: I molti reduci del Cervinara Clan, base fondante degli UAC,  hanno omaggiato gli UeSsini Avellinesi con l’affissione nel settore ospiti di un enorme striscione in verde, con un chiaro messaggio: "RISPETTO ESAGERATO PER CHI NON HA MOLLATO”, firmato MATRICOLA 4960.  

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