Prossimo turno/ AC Solofra 1970
Domenica non sarà presente la
tifoseria gialloblu. Abbiamo trovato in rete del materiale interessante di
qualche anno fa sul sito della Brigata Veleno. Ecco la loro storia e le vecchie
amicizie e rivalità dei conciari, che prima di scomparire hanno sognato dal
vivo in serie D, per poi crollare nel nulla.
Nel 1995 nasce un gruppo di giovanissimi tifosi al seguito del Solofra:
il Regime Gialloblu. Un anno dopo, nel 1996, nuove persone entrarono a far
parte del gruppo, che nel frattempo cambiò anche nome. Nacquero così i Viking.
Purtroppo qualcosa non andò per il verso giusto e il gruppo si sciolse a causa
di divergenze interne tra i nuovi e i vecchi componenti. Un anno dopo, nel
1997, alcuni componenti degli ormai inesistenti Regime Gialloblu e Viking
confluirono in un unico e comune progetto. Nacque così un gruppo che sta
scrivendo pagine importanti nella storia del tifo a Solofra: la Brigata Veleno.
Il nome del gruppo si ispira al film di Ricky Tognazzi "Ultrà" (con
Claudio Amendola), uscito nel 1992. La vecchia sede era nel garage di uno dei
componenti del gruppo. Dal 2003 al 2007 l'amministrazione comunale e il partito
"Forza Italia" hanno dotato la Brigata di una nuova sede nella
centralissima Piazza San Domenico che ha consentito alla Brigata di
incrementare le iscrizioni. Per l'occasione furono stampate le nuove sciarpe ed
i nuovi striscioni, di cui uno per le partite casalinghe ed un altro per le
trasferte. Fu prodotto nuovo materiale tra cui bandiere, stendardi ed anche il
bandierone che copre l'intero settore. Per la prima volta furono stampate anche
le tessere. La nuova sede era frequentatissima e divenne ben presto il punto di
riferimento di tutti i tifosi. Lì si organizzavano le partite casalinghe a da
lì partivano le carovane per le trasferte. La nuova sede portò nuovo entusiasmo
nella tifoseria e tanta fortuna alla squadra. Ogni domenica si organizzavano
coreografie e alla fine di quella stagione il Solofra fu finalmente promosso in
serie D dopo dodici lunghi ed interminabili anni. Alcuni calciatori di quella
stagione erano spesso presenti in sede per parlare con i tifosi e talvolta si
andava anche a mangiare insieme. Alcuni di quei calciatori sono rimasti nel
cuore dei tifosi. Attualmente la Brigata è senza una sede e spera nell'aiuto di
qualche politico locale che possa contribuire a trovare un altro punto di
ritrovo e di aggregazione per la tifoseria. Tuttora in attività, la Brigata è
l'unico gruppo al seguito del Solofra ed è stato l'unico gruppo a durare così
tanto nel tempo (ha festeggiato il decennale nel marzo 2007) e, nonostante la
pecca di avere pochi componenti, ha sicuramente il pregio di non aver mai
abbandonato la squadra e di aver superato tantissimi momenti di crisi. Nella
stagione 2005/2006 (anno della retrocessione dalla serie D), ad esempio, la
Brigata ha sempre appeso il proprio vessillo in casa e, fino a quando hanno
preso il sopravvento la sofferenza e l'agonia, anche a distanza di molti
chilometri da Solofra (Matera, Monopoli, ecc.), nonostante le ultime posizioni
in classifica. Anche questo sito internet è nato in un momento di grande
difficoltà, e cioè nell'anno della seconda retrocessione consecutiva, tra
l'altro in promozione, categoria in cui manchiamo dal 1984! Questo per
dimostrare che gli ultras di Solofra sono quattro gatti ma non mollano mai, ci
sono sempre ed appenderanno comunque la loro "pezza", soprattutto nei
momenti di difficoltà!
AMICI/NEMICI
GEMELLAGGI
Boys Caivanese:
il gemellaggio
con i fratelli caivanesi risale all'anno 2002 in occasione della finale di
coppa Italia di eccellenza/promozione persa da noi con il risultato di 1 a 0
allo stadio "Arechi" di Salerno.
La delusione era tanta, quella
finale consentì alla Boys Caivanese di approdare, tramite la fase nazionale, in
serie D. Noi vi approdammo dopo due anni e le due squadre finirono nello stesso
girone. Nel girone di andata, a Caivano, noi esponemmo uno striscione di
solidarietà nei confronti dei caivanesi i quali, solo pochi giorni prima,
avevano assistito alla prematura scomparsa di alcuni loro concittadini in
seguito ad un incidente stradale. Loro ricambiarono con una fraterna
accoglienza. Il loro striscione "non vi dimenticheremo" fu portato
sotto al nostro settore e, come di consuetudine, fu effettuato il classico giro
di campo delle due tifoserie. Nel girone di ritorno, a Solofra, i caivanesi
esposero lo striscione "Caivano - Solofra eterna amicizia". Purtroppo
il tempo non era dei migliori. Pioveva copiosamente e noi non potevamo lasciare
che i caivanesi seguissero la partita sotto la pioggia. Così, dopo il consueto
giro di campo delle due tifoserie e dopo aver lottato a lungo per convincere le
forze dell'ordine, i caivanesi seguirono la partita insieme a noi, nel nostro
settore! Con lo stupore delle forze dell'ordine! La stagione 2004/2005 fu
l'ultima della Boys Caivanese nel campionato di serie D. Al termine dei play
out, infatti, la Boys retrocesse in eccellenza. L'andata dei play out si svolse
a Caivano e noi non potevamo mancare all'appuntamento. I caivanesi avevano
bisogno del massimo sostegno. Così una delegazione della Brigata Veleno
partecipò all'evento esponendo il proprio striscione da trasferta (BV) e
incitando la Boys insieme ai caivanesi. L'anno seguente retrocedemmo anche noi.
Dalla stagione 2006/2007 il Solofra e la Caivanese disputano entrambe il
campionato di eccellenza campana ma in due gironi diversi. Ogni tanto le due
tifoserie non mancano di telefonarsi. L'amicizia oltre la categoria!
AMICIZIE
Audace Cerignola:
erano i primi
anni novanta. Il Solofra ed il Cerignola militavano nello stesso girone del
Campionato Nazionale Dilettanti. Nel corso di una partita, a Solofra, le
opposte tifoserie iniziarono reciprocamente ad incitare la squadra avversaria.
Dalla curva di casa si alzava il grido "Gnola Gnola!", mentre dal
settore ospiti gli ultras cerignolani urlavano "Solofra Solofra!".
Alla fine della partita i rappresentanti delle due tifoserie si incontrarono
per consolidare il rapporto di amicizia e rispetto reciproco. Purtroppo
l'amicizia con i cerignolani è basata esclusivamente su questo episodio. Al
termine della stagione 1991/1992, infatti, il Solofra Calcio retrocesse in
eccellenza dopo sette stagioni consecutive nel Campionato Nazionale Dilettanti.
Di conseguenza l'amicizia con i cerignolani non è mai stata più consolidata, ma
gli ultras di vecchia data non hanno mai dimenticato quel giorno.
Grotta:
durante i primi
campionati in eccellenza, successivamente alla retroccessione dalla serie D
avvenuta nel campionato 1991/1992, nacque l'amicizia con i ragazzi di
Grottaminarda, anche in virtù della rivalità comune con l'Ariano. Con i ragazzi
di Grottaminarda non ci incontriamo da tanto tempo, ma abbiamo saputo che negli
ultimi anni hanno tifato per noi e, ovviamente, contro l'Ariano.
Ebolitana:
l'amicizia con gli
ultras ebolitani risale alla stagione 2000/2001. Il Solofra Calcio e la Pro
Ebolitana militavano nel girone B del campionato d'eccellenza. Quell'anno tre
squadre erano candidate alla vittoria finale. Il Solofra, La Pro Ebolitana e
L'Angri 1927 erano le tre corazzate che fino all'ultimo hanno tenuto col fiato
sospeso migliaia di tifosi e addetti al lavoro. Il campionato terminò con
l'Angri 1927 e la Pro Ebolitana entrambe al primo posto a pari punti, ben 74,
mentre il Solofra terminò al secondo posto con 73 punti! Il capocannoniere del
torneo fu Luca Scarano, che militava nel Solofra, con 21 marcature. La partita
Solofra Angri aveva, quindi, un sapore particolare. Le tre squadre erano
appaiate ai primi posti della classifica nel giro di un solo punto!
Considerando anche la rivalità tra la tifoseria angrese e quella ebolitana, la
partita rivestiva ancora più importanza. Così una delegazione di ultras
ebolitani seguì la partita nel nostro settore, tifando ovviamente per noi. Per
ringraziarli del loro apporto, dal nostro settore partivano incitamenti anche
per la Pro Ebolitana. Quella giornata fu segnata purtroppo da gravi incidenti
alla fine della partita.
L'amicizia con gli ebolitani fu consolidata nel corso del campionato di
eccellenza 2003/2004 durante una partita di coppa Italia giocata a Solofra in
un mercoledì pomeriggio.
Ostuni:
l'amicizia con i ragazzi
di ostuni è nata in occasione degli spareggi promozione del campionato di
eccellenza (stagione 2003/2004). Nella partita di andata, a Solofra, gli ostunesi
furono accolti fraternamente. Furono loro offerti dolci e bevande per
alleggerire la stanchezza patita dopo ore di viaggio. Nei giorni a seguire
attestati di stima partirono da entrambe le società e tifoserie. Gli ostunesi
in particolare non mancarono di evidenziare il loro stupore per l'ospitalità e
l'accoglienza ricevute da una società ed una tifoseria campana. Loro
ricambiarono allo stesso modo nella partita di ritorno e, tra il primo ed il
secondo tempo, le due tifoserie si avvicinarono alle grate di sicurezza per
parlare e per porgersi i reciproci ringraziamenti.
NEMICI
Ariano e Montoro
Conosciuta come una piazza
tranquilla, Solofra difficilmente si rende protagonista di atti di violenza. Le
inimicizie e gli atti di intemperanza raramente nascono per colpa della
tifoseria locale, che sostiene esclusivamente la propria squadra e, senza un
motivo ben valido, difficilmente provoca e surriscalda gli animi delle
tifoserie avversarie. Per quanto riguarda i nostri nemici...beh, non conviene
spendere troppe parole...si rischia di dargli troppa importanza!
tratto da http://ultras-solofra.blogspot.it/
La scheda
Squadra: A.S.D. Città di solofra
nome gruppo: nessuno
anno fondazione: 1970 (a.c. solofra)
gruppi sciolti: Commandos Ultrà, Visibilità Zero, Brigata
Veleno, Ultrà solofra;
colori: gialloblu
gemellaggio: Boys Caivanese
amicizie: Hard South u/av, Audace Cerignola, Grotta, Ebolitana,
Ostuni
rivalità: Ariano Irpino, Montoro, Angri, Cervinara;
politica: apolitici
Stadio: A.Gallucci
città: solofra
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