lunedì 18 dicembre 2017

il Curvometro Cervinarese | S.S. Eclanese - Audax Cervinara



Curvometro Cervinarese 16.12.2017
15^ giornata Eccellenza girone B
SS Eclanese-Audax Cervinara (1-0)

La quindicesima battaglia del girone d’andata è ricca di significati per il manipolo di Ultras presenti nonostante l’ennesimo divieto di accesso. Il Nuovo Lando D’Elia di Mirabella Eclano chiude le porte al calore dei tifosi, ma gli Audaci Seguaci riusciranno a sostenere la Maglia dal famoso muretto ospite. I ragazzi appendono romanticamente le pezze sulle piante e tifano senza soste per oltre novanta minuti all'esterno del campo sportivo Irpino, non idoneo alla categoria.
Presente una delegazione dei fratelli RRL 1991 Ultras Grotta con tanto di bandierina giallorossa. 

La partita in campo non passerà alla storia per il gioco dell’Undici di Pasqualino Iuliano o per il risultato sfavorevole. Questa giornata cade esattamente nell’anniversario della tragica alluvione che sventrò Cervinara il 16 dicembre 1999. Momenti tragici per una comunità che ha patito lutti e lacrime di rabbia, mescolate ai fiumi di fango scivolati dall’amata/odiata montagna.
CervinarAudace si stringe al dolore delle famiglie colpite.

Il 2017 si chiude con una secca sconfitta per uno a zero che smorza i facili entusiasmi esplosi dopo la goleada contro i mozzarellisti in maglia a strisce bianconere. La pioggia di reti contro quelli a sette chilometri da Eboli resterà comunque negli annali dell’Audax 1935.
Il Movimento Ultras Cervinarese riprenderà fiato grazie alla lunga sosta natalizia, pausa che sarà vitale per riordinare le idee dopo la minirivoluzione interna di qualche mese addietro. 
Gli Ultras Audax Cervinara sono ancora in piedi, grazie al ricambio generazionale targato Nuovi Ribelli. Tuttavia, il discorso è molto articolato e soprattutto interno ai gruppi. Bisogna riflettere e dialogare per il bene di una realtà capace di ritagliarsi un posticino, seppur effimero, tra le grandi squadre del calcio dilettantistico nazionale.

Il tifo contro i gialloblu dell’antica Aeclanum è di ottima fattura, molto colorato ed estremamente audace. Sono circa una ventina gli appassionati appollaiati sul muretto, con alle spalle immensi campi verdi e una casa in costruzione. Sapori di un calcio minore che fanno un baffo al calcio in poltrona, quello delle bollette nella mano sinistra e del telecomando in quella destra. 
I sacrifici da fare sono stati, sono e saranno tanti. Sia chiaro: umiltà, stile, goliardia, mentalità, socializzazione e tanto divertimento devono caratterizzare il futuro prossimo, come in  queste ultime tappe di un percorso lungo quasi dieci anni.

La Cervinara Ultras saluta un anno da favola marchiato da innumerevoli i chilometri macinati. 
Gli UAC a giugno hanno chiuso un ciclo fantastico, aprendone uno nuovo, altrettanto entusiasmante.
L’ultima apparizione viene salutata dalla squadra, nonostante la sconfitta, le polemiche dopo lo striscione contro i mercenari e la Maglia granata che non piace affatto. 
Gli Ultras pretendono rispetto e regalano emozioni, indelebili come i ricordi di questa splendida, sfortunata e spericolata annata calcistica.

Voto finale: 7,5
Nuove generazioni e vecchio stile. Binomio perfetto.
Voto vocale: 7
Oltre il risultato negativo. Mai in silenzio.
Striscioni esposti:
NUOVI RIBELLI + PEZZA ELEGANTE
Curiosità:

Anche nella stagione 2015/16 la partita contro l’Eclanese venne giocata a porte chiuse con gli UAC nei campi dietro al campo.

Nessun commento:

Posta un commento