lunedì 27 febbraio 2017

il Curvometro Cervinarese | Battipagliese - Audax Cervinara



Curvometro Cervinarese 26.02.2017
XXII giornata – Eccellenza Girone B
Battipagliese - Audax Cervinara 1935 (4-3)

Tra tristi porte chiuse e trasferte casalinghe obbligate, siamo giunti alle ventiduesima gara di questo storico ritorno in Eccellenza dell’Audax Cervinara. 
La trasferta al bruttissimo stadio Pastena, a circa sette chilometri da Eboli, è vietata come da copione. Ormai è diventata una consuetudine il divieto di accesso ai settori ospiti o addirittura le porte chiuse d’ufficio. La Lega calcio dovrebbe riflettere su delle scelte che evidenziano una disorganizzazione di base. Le società che non garantiscono un settore ospiti, degno di tal nome, non dovrebbero essere ammesse al campionato.Chi non garantisce l’accessibilità a delle competizioni sportive non è degno di gestire un mondo che senza spettatori, calore e colore è morto.

Gli Ultras Audax Cervinara si organizzano in maniera autonoma e salgono sui Verdi Monti del Partenio, zona Coppola. Ad ospitare la Cervinara Ultras ci sono i ragazzi di Terra Mia, l’associazione territoriale con il Cervo nel simbolo, che conta parecchi “tifosi ambientalisti” tra le sue schiere e tanti amanti della Natura e dello stare insieme. 
Atmosfera, quindi, riscaldata dal calore umano della comunità e dal fuoco passionale, simbolicamente sempre accesso, di chi ama e difende Cervinara prima di tutto, proprio come recita la storica pezza esposta ovunque a seguito dell’Audax.


La cronaca del Pranzo Audace.

Ai fornelli, in prima linea, “le vecchie glorie della vecchia guardia” hanno dato quel tocco di classe in più al Pranzo Audace organizzato e coordinato da Presiello, Ciccio, Zazà, Suppin, ‘aBBott e Tonno,  elementi di spessore del famoso zoccolo duro del gruppo.
Il menù è stato da applausi a scena aperta. 
Il ragùltras, preparato fin dalle prime luci della domenica mattina, come tradizione impone, ha fatto davvero la differenza. Il gemellaggio tra la salsa bollente, le salsicce, la cotica e le tracchiullelle ha generato chili di rigatoni di categoria, nettamente, superiore.

Porte chiuse? Ratiglie aperte!

Gli Audaci Seguaci hanno mangiato a terra crepata chili di salsicce, buccacci sani di melanzane sott’olio, peperoni ‘mbuttunati, pancetta arrostita e custatelle di maiale a volontà, il tutto annaffiato da decine di litri di vino ('ngnostro) rosso locale. 
Immancabili i pasticcini della domenica e il tradizionale migliaccio, dolce locale che in passato veniva offerto dalle famiglie ai piccoli Cervinaresi che sotto Carnevale andavano, casa per casa, a salutare il vicinato con le maschere. 
Chi è cresciuto per strada ricorderà.

Anche in montagna c’è da registrare il ritardo di alcuni elementi, ma l’atmosfera è positiva e propositiva. Lo stare insieme e il vivere la delicata partita vietata in maniera alternativa è un altro piccolo grande passo in avanti per gli UAC. 
Fare gruppo, essere gruppo, vivere il gruppo.
Il sabato sera di Via Roma è stato “fatale” per tanti altri UAC, crollati dopo le classiche serate esagerate e assenti ingiustificati o quasi.
Riscuotono un discreto successo le svariate birre giunte dell’Est Europa, apprezzate anche dalla stragrande maggioranza Hooligans Polacchi, secondo la leggenda.

Gli UAC passano una splendida giornata ultras tra risate e goliardia, con l’orecchio rivolto alla gara che scivolava via sotto una pioggia di reti. 
L’epilogo amaro non ha inciso sull’umore della truppAudace pronta all'ennesima battaglia contro i "limoni rossoneri" di Sorrento

La partita sarà disputata allo Stadio Canada di Cervinara. E' ufficiale.
Finalmente, il sogno si avvera.
L'Audax merita una bolgia per festeggiare il ritorno di uno Stadio.

AVANTI ULTRAS! AVANTI AUDAX!


Curiosità:
Ringraziamo UserTv per la trasmissione diretta della gara, con una telecronaca di Franco Pitaniello davvero “eccellente”, che ha permesso a tantissimi Cervinaresi fuori casa la visione di una gara spettacolare. 
C’è però da sottolineare un episodio increscioso, passato inosservato agli occhi della stampa sportiva e degli addetti ai lavori. 
Nella foto si legge l’offesa di un presunto utente di religione musulmana alla popolazione italiana. 
Rispondiamo con una sonora pernacchia alle offese e ricordiamo agli amici kebabbari che ai Cervinaresi piace ‘a‘carn’e’puorc’ arrustuta. 
O’ Kebab nun c’apparten.


Nessun commento:

Posta un commento