VIII giornata Campionato
Regionale Promozione Girone C
A.Cervinara 1935 – ASD Cicciano
(4-2)
L’ottava giornata è salutata da un tiepido
sole e da un clima surreale, visto l’altissima posta in palio. La beffa di
Bisaccia allo scadere e il derby alle porte, rendono pesante la gara con il
giovane Cicciano. Il vertice della classifica guidata dal m.sarchio, grazie
alla pattuglia di ex-Cervinaresi composta da Befi,
Ruotolo, Ferraro & Iuliano, ora
schierati tra le fila del nemico, dopo anni passati sulla terra battuta del
Canada. Lo Zoccolo Duro del tifo organizzato è deciso. Bisogna vincere. La balaustra
blu viene coperta di pezze. R.U. 93, Nuovi Ribelli, CERVINARA PRIMA DI
TUTTO, sperimentano un nuovo effetto all'inglese, in attesa del vessillo destinato ad identificare il gruppo. Lo striscione lungo UAC e Zona Audax vengono esposti al
solito posto. Buona la presenza di spettatori, quasi 400 che assistono dalle
gradinate del Canada ad una gara
divertente e ricca di episodi. Gli Ultras Audax vengono penalizzati da uno splendido sabato sera Cervinarese, dove
quasi tutto il gruppo è restato unito a bere, in uno stracolmo “Pont’o’Camp”. E’ quindi una domenica lunatica, appesantita anche dal
cambio d’orario. Infatti, i primi dieci minuti sono a rilento e il gruppo s’ingrossa
via via che passa il tempo. Pessima abitudine, che deve essere eliminata.
Infatti, in settimana ci sarà anche una riunione interna per lanciare il nuovo
direttivo degli UAC e dare una mano all’audace Presiello. Si deve crescere e curare ogni minimo particolare, come
prima, più di prima. E’ un peccato partire in sordina, perché subito dopo, superato
il momento fiacco, i sostenitori BiancoBluAzzurri tornano pimpanti come sempre.
Oltre 70 elementi, con molte nuove leve, colorano la zona calda della tribuna
coperta del Canada, molto ordinata dopo l’arrivo della balaustra. Belli i
battimani e i cori potenti a rispondere. Il Cervinara in campo nel primo tempo
è inguardabile e i ciccianesi affondano. Nessun tifoso ospite presente. Delle
Brigate BiancoRosse restano solo le foto. In campo la squadra di casa passa in svantaggio
al 13esimo per poi riacciuffare il pareggio al 37esimo e andare di nuovo sotto
al 41esimo. 2 a 1. Il pubblico è incredulo quando le squadre rientrano
nello spogliatoio. Nell'intervallo il malumore è esagerato. Non si può
accettare una prova cosi disgustosa, in casa e contro un modesto Cicciano. Ecco
che arriva la prima contestazione civile
degli UAC, stanchi della situazione. Vengono ripetuti, ossessivamente, i cori Meritateci e Meritiamo di più, intervallati dalle reti in campo e dei forti Cervinara Siamo Noi. Detestiamo i mercenari era un vero e proprio
boato. Buono, lo sventolio di bandiere e sempre al vento quelle alte del gruppo
R.U. 1993. L’impatto visivo è notevole, grazie al blu delle felpe e delle
magliette UAC. Inni contro la repressione, ringraziamenti ai nostri Diffidati e
cori incazzati contro la squadra fanno il resto. Fuori le palle, Meritateci,
Detestiamo i mercenari e qualche
fischio sono la base della seconda frazione di gioco. L’aria prederby si sente
e sono immancabili i cori contro i
Pignatari che anticipano l’arrivo dei tantissimi Cervinaresi in trasferta a
m.sarchio. Da segnalare la cazzimma
ad ogni rete del Cervo, sceso in campo con l’orribile maglia gialla degli
arbitri. Esultanza tiepida e un secco, con mani al cielo, Meritiamo di più. Gli atleti guidati dall’allenatore Pellegrino
Gaito, che conosce bene la piazza, non demordono e alla fine conquistano i 3
punti, grazie ad un’ottima reazione agonistica. La contestazione porta bene e
alla fine il Cervinara del presidente Joe Ricci conquista 3 punti
importantissimi per l’aggancio alla vetta. Dopo il fischio finale i giocatori vengono sotto al settore, ma non per il classico
abbraccio. C’è stato un breve, ma importante faccia a faccia. Chi c’era ha
sentito.
Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara, Rebels
Ultrà 1993, Nuovi Ribelli, Zona Audax, Cervinara
prima di tutto;
Voto Canoro:7
L’avvio è fiacco, ma è un
crescendo, insieme alla squadra. Ottima la ritmica del tamburo e ben eseguito
tutto il repertorio. Molti i cori incazzati
per stimolare l’Undici in campo.
Voto finale: 7+
Gli Ultras Audax Cervinara dimostrano
carattere e mentalità, soprattutto per il chiarimento da uomini sotto gli occhi di tutta la tifoseria. Stile e passione.
Tutti uniti, con la stessa rabbia e la stessa volontà di vittoria, possiamo
ambire ad altre categorie. Questo il messaggio lanciato e recepito domenica,
soprattutto in prospettiva del derby caudino del 9 novembre.
Curiosità:
Presente un nuovo Tricolore, con
la scritta Me ne frego! per ricordare
che gli Ultras non verranno spazzati via dall’odiato “calcio moderno” e che i
diffidati prima o poi torneranno tutti a sostenere la Magica squadra nata nel
1935.
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