Il Curvometro Cervinarese
XI giornata Campionato Regionale
Promozione Girone C
Club Ponte 1998 - A.Cervinara
1935 (1-2)
Trasferta in terra sannita quella
per gli UAC. Oggi gli Audaci Seguaci sono di scena al Giuseppe Ocone di Ponte, paesello in provincia di bn che conta 2659
abitanti e una struttura sportiva decente, con tanto di erba sintetica. Il
solito Pregiatissimo Torpedone parte da Via Roma, pronto a sobbarcarsi
chilometri per difendere il nome e l’onore della Cervinara Ultras. I
sostenitori BiancoBluAzzurri si aspettano molto da questa trasferta in termini
di risultati, visto che l'avversario di turno non è al completo e per di più
attraversa un momento di difficoltà, tipico delle neo ripescate. Dopo il prepartita movimentato e goliardico si parte,
purtroppo in netto ritardo. Nel torpedone l'atmosfera è distesa e fraterna, tra
cori, cicchetti e birre. Inevitabile il ritardo di ben 20 minuti alcoolici.
I
Cervinaresi che occupano il settore ospiti sono circa una 60ina, la metà lo colora e si sgola, anche per coprire le assenze causate dalla giornata
lavorativa. Gli Ultras Audaci nel primo tempo offrono una prova maiuscola. Eseguiti treni ritmati, tra l'accensione di svariate torce e fumogeni. Il
tempo scivola veloce e ci si ritrova già a metà gara. Nella seconda frazione di
gioco il tifo spinge alla ricerca del gol, con cori lunghi e cantati da tutti. Tra
lo sventolio incessante di bandiere, partono molti gli inni contro la
repressione, conditi da fragorosi
battimani. Intanto gli atleti in campo trovano il vantaggio proprio sul coro
nuovo: Sosteniamo noi, fino al
novantesimo, che fatica che chiedo forza Cervo facci un gol e forza Cervo unico
grande amore, tu sei la mia passione io penso solo a te e forza Cervo unico
grande amore tutta la settimana io penso solo a te. Sulle gradinate basse si
canta e ci si diverte. Il pubblico di casa è passivo nel primo tempo, ma
notiamo che un gruppo si organizza
nell'intervallo per cantare. Espongono uno striscione giallorosso con la
scritta PONTE e compare un tamburo...Mah. Fino a fine partita faranno qualche
coro sporadico, improvvisandosi per l’occasione. Da parte nostra due cori
secchi per rimarcare la territorialità: Noi
non siamo beneventani e Ponte, Ponte
vaffanculo.
Il Cervo raddoppia e potrebbe chiudere definitivamente la gara,
viste le tanti occasioni create e non concretizzate. Dal possibile 0 a 3,
invece, si riapre la gara grazie al dubbio rigore concesso ai padroni di casa,
che permette ai locali di esaltarsi per qualche minuto. Si continua a sostenere
l'Undici guidato da Sandro Cagnale, oggi in casacca Biancoazzurra e si soffre
tutti insieme nella parte finale. Il triplice fischio della giacca nera
consegna i 3 punti meritati al Cervinara, tra le forze del girone C
accreditate per gli spareggi promozione. Prime 2 vittorie consecutive in
campionato e tutti pronti a lottare fino alla fine per dare continuità e
raggiungere il vertice. A fine gara i calciatori vengono sotto al settore. Con
le braccia tese insieme agli Ultras intonano un sentito Diffidati con noi, ricucendo lo strappo delle partite precedenti. Dopo
la bella vittoria in trasferta, si pensa già alla prossima spigolosa gara.
Ospite di turno la Polisportiva San Martino 1982. Derby sentito e molto acceso
in passato. E’ una partita assolutamente da vincere contro i biancorossi
caudini, abbandonati dai propri tifosi in queste ultime stagioni agonistiche.
Striscioni esposti:
Ultras Audax Cervinara, Zona
Audax e Rebels Ultra' 93.
Voto canoro: 8
Continui, incisivi e mai domi.
Voto finale: 8
Ancora qualità e non quantità. A
tratti belli da vedere.
Curiosità:
Nel primo tempo esposto uno striscione
cartaceo di benvenuto al piccolo Antonio e di auguri al neo papà Pasquale, Cervinarese
D.O.C, da sempre al seguito di questi
magici Colori.
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