giovedì 22 gennaio 2015

avversari_uac



Prossimo turno/ AC Solofra 1970

Domenica non sarà presente la tifoseria gialloblu. Abbiamo trovato in rete del materiale interessante di qualche anno fa sul sito della Brigata Veleno. Ecco la loro storia e le vecchie amicizie e rivalità dei conciari, che prima di scomparire hanno sognato dal vivo in serie D, per poi crollare nel nulla.
Nel 1995 nasce un gruppo di giovanissimi tifosi al seguito del Solofra: il Regime Gialloblu. Un anno dopo, nel 1996, nuove persone entrarono a far parte del gruppo, che nel frattempo cambiò anche nome. Nacquero così i Viking. Purtroppo qualcosa non andò per il verso giusto e il gruppo si sciolse a causa di divergenze interne tra i nuovi e i vecchi componenti. Un anno dopo, nel 1997, alcuni componenti degli ormai inesistenti Regime Gialloblu e Viking confluirono in un unico e comune progetto. Nacque così un gruppo che sta scrivendo pagine importanti nella storia del tifo a Solofra: la Brigata Veleno. Il nome del gruppo si ispira al film di Ricky Tognazzi "Ultrà" (con Claudio Amendola), uscito nel 1992. La vecchia sede era nel garage di uno dei componenti del gruppo. Dal 2003 al 2007 l'amministrazione comunale e il partito "Forza Italia" hanno dotato la Brigata di una nuova sede nella centralissima Piazza San Domenico che ha consentito alla Brigata di incrementare le iscrizioni. Per l'occasione furono stampate le nuove sciarpe ed i nuovi striscioni, di cui uno per le partite casalinghe ed un altro per le trasferte. Fu prodotto nuovo materiale tra cui bandiere, stendardi ed anche il bandierone che copre l'intero settore. Per la prima volta furono stampate anche le tessere. La nuova sede era frequentatissima e divenne ben presto il punto di riferimento di tutti i tifosi. Lì si organizzavano le partite casalinghe a da lì partivano le carovane per le trasferte. La nuova sede portò nuovo entusiasmo nella tifoseria e tanta fortuna alla squadra. Ogni domenica si organizzavano coreografie e alla fine di quella stagione il Solofra fu finalmente promosso in serie D dopo dodici lunghi ed interminabili anni. Alcuni calciatori di quella stagione erano spesso presenti in sede per parlare con i tifosi e talvolta si andava anche a mangiare insieme. Alcuni di quei calciatori sono rimasti nel cuore dei tifosi. Attualmente la Brigata è senza una sede e spera nell'aiuto di qualche politico locale che possa contribuire a trovare un altro punto di ritrovo e di aggregazione per la tifoseria. Tuttora in attività, la Brigata è l'unico gruppo al seguito del Solofra ed è stato l'unico gruppo a durare così tanto nel tempo (ha festeggiato il decennale nel marzo 2007) e, nonostante la pecca di avere pochi componenti, ha sicuramente il pregio di non aver mai abbandonato la squadra e di aver superato tantissimi momenti di crisi. Nella stagione 2005/2006 (anno della retrocessione dalla serie D), ad esempio, la Brigata ha sempre appeso il proprio vessillo in casa e, fino a quando hanno preso il sopravvento la sofferenza e l'agonia, anche a distanza di molti chilometri da Solofra (Matera, Monopoli, ecc.), nonostante le ultime posizioni in classifica. Anche questo sito internet è nato in un momento di grande difficoltà, e cioè nell'anno della seconda retrocessione consecutiva, tra l'altro in promozione, categoria in cui manchiamo dal 1984! Questo per dimostrare che gli ultras di Solofra sono quattro gatti ma non mollano mai, ci sono sempre ed appenderanno comunque la loro "pezza", soprattutto nei momenti di difficoltà!

AMICI/NEMICI

GEMELLAGGI

Boys Caivanese: 
il gemellaggio con i fratelli caivanesi risale all'anno 2002 in occasione della finale di coppa Italia di eccellenza/promozione persa da noi con il risultato di 1 a 0 allo stadio "Arechi" di Salerno.
La delusione era tanta, quella finale consentì alla Boys Caivanese di approdare, tramite la fase nazionale, in serie D. Noi vi approdammo dopo due anni e le due squadre finirono nello stesso girone. Nel girone di andata, a Caivano, noi esponemmo uno striscione di solidarietà nei confronti dei caivanesi i quali, solo pochi giorni prima, avevano assistito alla prematura scomparsa di alcuni loro concittadini in seguito ad un incidente stradale. Loro ricambiarono con una fraterna accoglienza. Il loro striscione "non vi dimenticheremo" fu portato sotto al nostro settore e, come di consuetudine, fu effettuato il classico giro di campo delle due tifoserie. Nel girone di ritorno, a Solofra, i caivanesi esposero lo striscione "Caivano - Solofra eterna amicizia". Purtroppo il tempo non era dei migliori. Pioveva copiosamente e noi non potevamo lasciare che i caivanesi seguissero la partita sotto la pioggia. Così, dopo il consueto giro di campo delle due tifoserie e dopo aver lottato a lungo per convincere le forze dell'ordine, i caivanesi seguirono la partita insieme a noi, nel nostro settore! Con lo stupore delle forze dell'ordine! La stagione 2004/2005 fu l'ultima della Boys Caivanese nel campionato di serie D. Al termine dei play out, infatti, la Boys retrocesse in eccellenza. L'andata dei play out si svolse a Caivano e noi non potevamo mancare all'appuntamento. I caivanesi avevano bisogno del massimo sostegno. Così una delegazione della Brigata Veleno partecipò all'evento esponendo il proprio striscione da trasferta (BV) e incitando la Boys insieme ai caivanesi. L'anno seguente retrocedemmo anche noi. Dalla stagione 2006/2007 il Solofra e la Caivanese disputano entrambe il campionato di eccellenza campana ma in due gironi diversi. Ogni tanto le due tifoserie non mancano di telefonarsi. L'amicizia oltre la categoria!

AMICIZIE

Audace Cerignola: 
erano i primi anni novanta. Il Solofra ed il Cerignola militavano nello stesso girone del Campionato Nazionale Dilettanti. Nel corso di una partita, a Solofra, le opposte tifoserie iniziarono reciprocamente ad incitare la squadra avversaria. Dalla curva di casa si alzava il grido "Gnola Gnola!", mentre dal settore ospiti gli ultras cerignolani urlavano "Solofra Solofra!". Alla fine della partita i rappresentanti delle due tifoserie si incontrarono per consolidare il rapporto di amicizia e rispetto reciproco. Purtroppo l'amicizia con i cerignolani è basata esclusivamente su questo episodio. Al termine della stagione 1991/1992, infatti, il Solofra Calcio retrocesse in eccellenza dopo sette stagioni consecutive nel Campionato Nazionale Dilettanti. Di conseguenza l'amicizia con i cerignolani non è mai stata più consolidata, ma gli ultras di vecchia data non hanno mai dimenticato quel giorno.

Grotta: 
durante i primi campionati in eccellenza, successivamente alla retroccessione dalla serie D avvenuta nel campionato 1991/1992, nacque l'amicizia con i ragazzi di Grottaminarda, anche in virtù della rivalità comune con l'Ariano. Con i ragazzi di Grottaminarda non ci incontriamo da tanto tempo, ma abbiamo saputo che negli ultimi anni hanno tifato per noi e, ovviamente, contro l'Ariano.

Ebolitana: 
l'amicizia con gli ultras ebolitani risale alla stagione 2000/2001. Il Solofra Calcio e la Pro Ebolitana militavano nel girone B del campionato d'eccellenza. Quell'anno tre squadre erano candidate alla vittoria finale. Il Solofra, La Pro Ebolitana e L'Angri 1927 erano le tre corazzate che fino all'ultimo hanno tenuto col fiato sospeso migliaia di tifosi e addetti al lavoro. Il campionato terminò con l'Angri 1927 e la Pro Ebolitana entrambe al primo posto a pari punti, ben 74, mentre il Solofra terminò al secondo posto con 73 punti! Il capocannoniere del torneo fu Luca Scarano, che militava nel Solofra, con 21 marcature. La partita Solofra Angri aveva, quindi, un sapore particolare. Le tre squadre erano appaiate ai primi posti della classifica nel giro di un solo punto! Considerando anche la rivalità tra la tifoseria angrese e quella ebolitana, la partita rivestiva ancora più importanza. Così una delegazione di ultras ebolitani seguì la partita nel nostro settore, tifando ovviamente per noi. Per ringraziarli del loro apporto, dal nostro settore partivano incitamenti anche per la Pro Ebolitana. Quella giornata fu segnata purtroppo da gravi incidenti alla fine della partita. L'amicizia con gli ebolitani fu consolidata nel corso del campionato di eccellenza 2003/2004 durante una partita di coppa Italia giocata a Solofra in un mercoledì pomeriggio.

Ostuni: 
l'amicizia con i ragazzi di ostuni è nata in occasione degli spareggi promozione del campionato di eccellenza (stagione 2003/2004). Nella partita di andata, a Solofra, gli ostunesi furono accolti fraternamente. Furono loro offerti dolci e bevande per alleggerire la stanchezza patita dopo ore di viaggio. Nei giorni a seguire attestati di stima partirono da entrambe le società e tifoserie. Gli ostunesi in particolare non mancarono di evidenziare il loro stupore per l'ospitalità e l'accoglienza ricevute da una società ed una tifoseria campana. Loro ricambiarono allo stesso modo nella partita di ritorno e, tra il primo ed il secondo tempo, le due tifoserie si avvicinarono alle grate di sicurezza per parlare e per porgersi i reciproci ringraziamenti.

NEMICI

Ariano e Montoro
Conosciuta come una piazza tranquilla, Solofra difficilmente si rende protagonista di atti di violenza. Le inimicizie e gli atti di intemperanza raramente nascono per colpa della tifoseria locale, che sostiene esclusivamente la propria squadra e, senza un motivo ben valido, difficilmente provoca e surriscalda gli animi delle tifoserie avversarie. Per quanto riguarda i nostri nemici...beh, non conviene spendere troppe parole...si rischia di dargli troppa importanza!


La scheda

Squadra: A.S.D. Città di solofra
nome gruppo: nessuno
anno fondazione: 1970 (a.c. solofra)
gruppi sciolti: Commandos Ultrà, Visibilità Zero, Brigata Veleno, Ultrà solofra;
colori: gialloblu
gemellaggio: Boys Caivanese
amicizie: Hard South u/av, Audace Cerignola, Grotta, Ebolitana, Ostuni
rivalità: Ariano Irpino, Montoro, Angri, Cervinara;
politica: apolitici
Stadio: A.Gallucci
città: solofra

Nessun commento:

Posta un commento